Gestione Grandi Eventi : la Protezione Civile tifernate impegnata al Carnevale di Viareggio

Gli organizzatori del Carnevale più famoso d’Italia hanno chiesto ed ottenuto la collaborazione del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Città di Castello per modernizzare e potenziare il sistema di gestione del “Grande Evento” che annualmente si svolge in Versilia e che coinvolge, durante le famosissime sfilate di carri, oltre 200.000 persone ogni settimana. L’Unità Operativa Mobile del Gruppo Tifernate (automezzo speciale di proprietà è del Gruppo – unico nel suo genere in centro Italia) è stato installato nella centralissima Piazza Mazzini a Viareggio per ospitare il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) organismo che dirige e controlla lo svolgimento dei cinque corsi mascherati che si susseguono durante il periodo carnevalesco. Ogni domenica la struttura viene montata dai volontari tifernati che successivamente operano assieme a tutti i soggetti coinvolti nella macchina organizzativa: Polizia Municipale, Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco, Croce Rossa, Misericordie, Radioamatori, ecc. Sandro Busatti, Presidente del Gruppo Comunale di Protezione Civile, sottolinea l’affettuosa e gentilissima accoglienza che l’Amministrazione Comunale di Viareggio ed i volontari della Versilia hanno riservato ai colleghi tifernati; la loro disponibilità ha consentito di ottenere immediatamente grande intesa e fattiva collaborazione. L’esperienza maturata dai volontari di Città di Castello durante analoghe manifestazioni svolte sia in Umbria che in altre regioni è stata molto utile al rapido raggiungimento di ottimi risultati pratici. Il responsabile del Centro Operativo Dott. Giuliano Pardini, Disaster Manager del Comune di Viareggio spiega che per far fronte a questo “evento” è necessario utilizzare forze preparate e competenti per rispondere alle più diverse “micro-emergenze”; basti pensare che durante ogni corso mascherato, si perdono in media 15-20 bambini e sono necessari 8-10 interventi sanitari per soccorrere persone colpite da malore o cadute accidentali; ulteriore problema è la regolamentazione del flusso e del deflusso delle centinaia di migliaia di persone che si riversano sui viali a mare; la mole dei carri carnevaleschi impone anche una particolare attenzione alle condizioni metrologiche dato che un’improvvisa burrasca, con vento forte, può causare gravi danni o addirittura il ribaltamento degli stupendi carri allegorici (alti fino a 25 metri), che poggiano su strutture fragili, non adatte a sopportare forti sollecitazioni. Molte sono le autorità locali e nazionali che sono venute a visitare la struttura tifernate: domenica scorsa il Presidente della Provincia di Lucca, Andrea Tagliasacchi (nell’immagine), si è fermato a lungo all’interno della Sala Operativa, rallegrandosi con Pardini e Busatti, auspicando di estendere la collaborazione con Città di Castello anche ad altre iniziative. Capita anche che si fermi il Gabibbo, quello vero di Striscia la Notizia; il pupazzone rosso si è intrattenuto con i nostri volontari, soffermandosi per qualche domanda impertinente e per la successiva foto di rito. I sessanta volontari della Protezione Civile tifernate che hanno offerto la propria disponibilità, continueranno ad operare a Viareggio fino al 10 Febbraio, quando si terrà il “corso notturno” che concluderà il Carnevale di con un grande spettacolo pirotecnico accompagnato dalle note musicali di Gioacchino Rossini.