Visite guidate, in sicurezza, per non incorrere nel pericolo Covid, ma comunque per godere della bellezza di posti spesso chiusi al pubblico o meno noti. Sono tornate in questo fine settimana e proseguiranno anche il prossimo 24 e 25 ottobre le giornate Fai d'Autunno, i giorni in cui il Fondo per l'ambiente Italiano accende i fari sul grande patrimonio culturale posseduto dall'italico stivale.
In Umbria, tra i tanti appuntamenti, i volontari organizzano visite a Badia Petroia in Alto Tevere, a sud di Città di Castello, borgo medievale la cui storia è legata alla presenza dell’abbazia benedettina di Santa Maria e Sant’Egidio attorno alla quale si è sviluppato l’abitato storico. Nel corso dei secoli il complesso abbaziale ha visto susseguirsi ampliamenti, danneggiamenti, ricostruzioni e restauri che gli hanno conferito il suggestivo aspetto attuale.. I turni di visita si svolgeranno ogni 20 min e ciascun gruppo sarà formato da un max di 15 persone.
Ad Assisi visitabile il Bosco di San Francesco con visita guidata ed escursione di due ore e mezza che dal parco sale alla Basilica attraversio 64 ettari di terreni boschivi e coltivazioni . Appuntamenti da prenotare tra le ore 10 e le 18.
A Perugia la delegazione Fai apre l'abbazia di Santa Maria di Valdiponte, detta di Montelabate fondata prima dell’anno Mille che raggiunse l’apice della propria potenza nell’XI sec. La chiesa conserva dipinti di Fiorenzo di Lorenzo e Bartolomeo Caporali. Visite dalle 10 alle 17. Sempre a Perugia apertura anche del cimitero monumentale.
A Foligno, per la sola domenica 25 ottobre, dalle 14:30 alle 18:00 sarà visitabile la Basilica di Santa Maria Infraportas, monumento più antico e più significativo di Foligno, dove leggenda, tradizione, storia si intrecciano. Sempre il Fai di Foligno apre la chiesa di San Salvatore di Campi di Norcia, in cui i tragici eventi sismici del 2016 hanno portato il crollo di gran parte dell’edificio e alla distruzione del campanile risalente al XVI secolo.
Ad Orvieto apre eccezionalmente al pubblico la caserma in disarmo in cui l'associazione Lea Pacini custodisce i costumi del Corteo Storico d'Orvieto, ovvero quello che accompagna in costume quattrocentesco la processione del Corpus Domini, festa istituita dal Papa ad Orvieto ed estesa a tutto il mondo cattolico. Non solo un percorso attraverso il backstage di una famosa rievocazione storica, ma un viaggio nel sapere artigiano e nella appassionata dedizione di una comunità.
A Gualdo Tadino, sabato 24 e domenica 25 dalle 9 alle 17, passeggiata per vicoli più suggestivi e visita alla chiesa di San Francesco.
Iniziative anche a Lugnano in teverina , Terni, Todi, Bettona , Città della Pieve consultabili al sito www.giornatefai.it. Dove si può prenotare la visita che seppur non è obbligatoria è fortemente consigliata.
Perugia
17/10/2020 09:53
Redazione