Prendersi cura del parco dell’istituto è stata la lezione di rispetto dell’ambiente alla quale hanno partecipato stamattina gli allievi delle prime classi della scuola secondaria di primo grado Giovani Pascoli, che, in occasione di Puliamo il Mondo 2023, la campagna nazionale promossa da Legambiente a cui ha aderito anche quest’anno il Comune di Città di Castello, hanno indossato guanti e cappellini, impugnato attrezzi e sacchi, per raccogliere tutto ciò che era stato abbandonato sui prati attorno all’edificio. Carta, plastica, alluminio sono stati il bottino di una caccia ai rifiuti gettati a terra che ha permesso ai ragazzi e ai docenti che li accompagnavano di rispolverare, e magari anche imparare, le regola della separazione dei diversi materiali, ma soprattutto di condividere un’idea di decoro urbano che può essere concretizzata solo con il senso civico e il contributo di tutti. “L’entusiasmo con cui gli studenti della Pascoli si sono messi al servizio di una buona pratica come la pulizia dei luoghi dove vivono, studiano e frequentano gli amici, è stato davvero contagioso e ci fa capire che l’investimento nell’educazione civica e nella cultura ambientale delle nuove generazioni è il più importante per una comunità che voglia prendersi cura del decoro urbano e della vivibilità della città”, commenta l’assessore all’Ambiente Mauro Mariangeli, che ringrazia i responsabili scolastici per aver permesso l’iniziativa. “I giovani hanno la sensibilità e la voglia di fare per essere maestri di buone pratiche ed esempi per gli adulti, per questo è importantissimo coinvolgerli e renderli protagonisti dell’impegno a cui ognuno di noi è chiamato per mantenere pulita la nostra città e renderla più bella, ma anche salvaguardare l’ambiente con una corretta separazione dei rifiuti”, sottolinea l’assessore. Mariangeli ha partecipato alla mattinata insieme alla referente scolastica Raffaella Mambrini, in rappresentanza del dirigente Filippo Pettinari, e alla responsabile dell’Ufficio Salvaguardia Ambientale del Comune Lucia Bonucci, presente con la collega Lucia Alunni, incoraggiando i ragazzi a “essere i primi custodi dei luoghi cittadini”. Sotto lo sguardo del personale di Sogepu, che ha messo a disposizione i sacchi, le attrezzature per la raccolta dei rifiuti e i contenitori per la separazione dei materiali, gli studenti hanno fatto il giro della scuola e alla fine hanno messo insieme circa 4 chilogrammi di rifiuti.