Gualdo, 613 mila euro per sanare il buco di bilancio Easp

La Banca dell’Etruria ( nella foto la sede centrale di Arezzo ) scommette sull’Easp, la casa per anziani di Gualdo Tadino che attraversa un momento finanziario complesso. A dare la notizia il sindaco Angelo Scassellati nel corso della conferenza stampa convocata per spiegare il suo no al bilancio consuntivo dell’Asl 1, annunciando la contrazione di un mutuo venticinquennale di 613.000 euro da parte dell’Easp presso l’istituto bancario che di contro non ha chiesto garanzie sotto forma di ipoteche o quant’altro. “ Una forma di responsabilità verso una struttura che ha in gran parte contribuito a far nascere “ ha detto il sindaco Scassellati riferendosi a Banca Etruria che subito dopo l’acquisizione della Banca Popolare di Gualdo Tadino investì nella costruzione dell’immobile dell’attuale Easp. Il mutuo consentirà di appianare i debiti maturati al 31 dicembre 2006 , consentendo alla struttura di ripartire da capo lavorando su due fronti. Uno è quello del risparmio : il conto preventivo 2007 prevede infatti un taglio alle spese di circa 200 mila euro , mentre dall’altro lato si punterà sul potenziamento dei servizi che potrebbero portare nuovi introiti , come l’assistenza diurna per malati di alzheimer. Indispensabile , tuttavia, ha detto il sindaco Scassellati il rispetto dell’impegno preso da Asl e Regione nei confronti di Gualdo Tadino sottoscrivendo il protocollo d’intesa , ovvero il mantenimento dei 50 posti di residenza sanitaria protetta e dei 20 di assistenziale che, se non sfruttati a pieno, gravano sulle tasche dell’Easp nell’ordine di 50 euro al giorno per la Rp e 100 per la Rsa , facendo accumulare debiti annui nell’ordine di migliaia di euro . Per garantire tutto questo il sindaco di Gualdo fa appello al senso di responsabilità dell’Asl 1 che da parte sua tuttavia sembrerebbe preferire l’invio di pazienti ad altre strutture sanitarie dell’Alta Umbria perché meno costose. Un braccio di ferro che solo la Regione con il suo assessore Rosi potrebbe dirimere e che tuttavia sinora non ha fatto registrare grandi risultati. Un accenno da parte di Scassellati anche al futuro dell’Easp , ovvero dopo l’apertura di Branca e lo smantellamento dell’ospedale Calai : la struttura ospedaliera , una volta acquistata dal Comune – 1 milione e 500 mila euro spalmati in tre anni – ospiterà tutte le strutture sanitarie che resteranno sul territorio gualdese, dalla riabilitazione per cardiopatici alla residenza per anziani appunto . Sulla destinazione dell’immobile di via V Luglio si vedrà.