(www.gualdocalcio.it) Il Gualdo 2 non riesce a resistere alla corazzata Cavese. Il risultato, però, è troppo duro per i biancorossi, che hanno giocato bene per tutto il primo tempo, crollando nel finale sotto la pressione degli aquilotti di Campilongo in formazione-tipo. Borrello ha dovuto schierare dal primo minuto il diciassettenne Valenti (buona la sua prova) e Mazzei, nonostante i problemi fisici del centrocampista romano. Le troppe assenze si sono fatte sentire. Nel primo tempo, però, la differenza di valori e di condizione non si è vista. Squadre cortissime, spazi intasati e portieri pressoché inoperosi. La partita si gioca in un fazzoletto di terreno, ogni tanto i difensori dell’una e dell’altra parte provano a saltare l’affollato centrocampo con lunghi lanci per gli esterni, ma con risultati scarsi. Nella prima parte è il Gualdo ad avere le migliori opportunità per passare. Mazzei, sfruttando un break di Valenti, crossa per La Cava, anticipato in tuffo da Mancinelli. Varchetta, con un lungo traversone, pesca Mazzei nei pressi della porta, ma il suo tiro viene chiuso dalla difesa biancoblù. Infine, su azione d’angolo, Santini non sfrutta un’uscita a vuoto di Mancinelli, cincischiando al momento del tiro, con Mazzei che calcia alto da buona posizione. In mezzo un rigore reclamato da Miale per una trattenuta di Pittilino. All’ultimo secondo dei due minuti di recupero concessi dall'arbitro, la Cavese passa. Sull'unico corner del primo tempo, Cortizo respinge il colpo di testa di Aquino, Pittilino è il più lesto di tutti e appoggia in porta. Nella ripresa gli uomini di Campilongo non concedono più nulla al Gualdo. Il centrocampo è un muro invalicabile. Entra anche l'ex Placentino, reduce dall'esordio in Spagna con la nazionale del Canada, ma non può fare nulla per migliorare la situazione, stante la sua precaria condizione fisica. La Cavese affonda allora i colpi con Aquino (spunto in velocità e tiro a mezza altezza) e infine avvalendosi della sfortunata collaborazione di Santini che, nel tentativo di rinviare, beffa Cortizo con il più classico degli autogol. Punizione pesante per il Gualdo.
Poche ore dopo la sconfitta casalinga con la Cavese, la società corre ai ripari e annuncia l'acquisto di Alessandro Iannuzzi, fratello maggiore di Ivano, già biancorosso. Il trentenne romano è una mezza punta con una carriera di tutto rispetto. Lazio, Vicenza, Lecce, Milan e Reggina con 34 presenze complessive nella massima serie, oltre a Pescara e Messina in serie B. Molti potrebbero pensare ad un doppione di Balducci, ma con lo schema ad "albero di natale" congeniale a mister Borrello è ipotizzabile un suo utilizzo proprio a fianco del "Baldo" a supporto di Turchi. Alessandro Iannuzzi sarà disponibile già per il prossimo incontro di Forlì.
05/09/2005 08:40
Redazione