Gualdo. Scontro nei Ds del centro. Eletto nuovo segretario

I Ds della sezione centro hanno un nuovo segretario , Massimiliano Bucari, 57 anni, medico anestesista dell’ospedale Calai, che vince lo scontro diretto con il compagno Luciano Recchioni per 76 preferenze contro 61 ( due le schede bianche su 139 votanti) . Un cambio al vertice tutt’altro che di routine, quanto piuttosto il frutto di una spaccatura chiarissima all’interno del partito . Da un lato la corrente riformista , quella di Bucari, con il quale si sono alleati, tra gli altri, gli assessori Pascolini e Garofoli, l’ex amministratore Fausto Cambiotti e volti storici del partito , seppur oggi più defilati, come Francesco Commodi e Giuseppe Sabbatini ; dall’altro un’ala conservatrice , legata al segretario uscente Recchioni e a nomi importanti come Alessandro Pinacoli, Enrico Pedana, Carlo Fioriti. “ Il grande malato” è l’appellativo con il quale Massimiliano Bucari definisce il partito dei Ds e la sua sezione centro; i virus si chiamano personalismi, difesa della poltrona, comportamenti di alcuni dirigenti a volte al limite del vivere civile . “I consensi scendono – dice Bucari- anche sotto il 20% e quando nel 2009 ci troveremo a bussare alla porta dei nostri elettori non troveremo più nessuno ad accoglierci”. Le parole sembrano quelle sentite qualche giorno prima nella sezione Ds di Palazzo Mancinelli e vengono ribadite da una voce autorevole del partito come quella di Francesco Commodi che punta il dito su una dirigenza epuratrice di menti e volti giovani , da Massimiliano Presciutti a Marco Ridolfi solo perché, sostiene, non in sintonia con i grandi vecchi. Difende a spada tratta invece il lavoro del direttivo Recchioni Enrico Pedana : “ E’ stato un segretario capace di contrastare i tentavi di egemonizzazione del centro sinistra da parte di altri partiti “ e il pensiero va a Rifondazione . Pesano con la loro autorevolezza le parole di Alessandro Pinacoli che accusa la cordata innovatrice di voler dar vita ad un partito accomodante , che non scontenti nessuno, quando invece la sezione Ds del centro ha combattuto contro chi si faceva berlina della città e del suo sindaco. “ Ci accusate di dividere – dice Pinacoli – ma forse sono proprio i nostri accusatori quelli che fomentano la divisione “. Lo scontro è di quelli storici per il partito che a Gualdo ha espresso la politica della città ; il voto, segreto, è tesissimo e il risultato delle urne sembra decretare un nuovo corso che però ora dovrà dimostrare nei fatti le sue intenzioni. Per la cronaca , tra le mozioni vince quella di Fassino con 101 preferenze, segue Angius con 20 – sostenuta dall’attuale coordinatore comunale Carlo Gubbini – e 17 Mussi. Il direttivo di 28 nominativi risulterebbe così composto MASSIMILIANO BUCARI MARIO MICHELETTI DIEGO PASCOLINI GILBERTO GAROFOLI ROBERTO CASSETTA LORENZO MEGNI ROBERTO MANCINI SILVIA CAMBIOTTI GIUSEPPE SABBATINI ERNESTO CAMONI ROBERTO FIORELLI SABRINA MORICONI BARBARA BUCARI LUCIANO RECCHIONI ENRICO PEDANA ALESSANDRO PINACOLI WALTER PONTI COSTANTINO PENNACCHIOLI RUGGERO ANDERLINI MARIO DILORETO VALENTINO PASSERI GIANNI PAOLETTI PENNONI G. VALENTINI S. CARLO GUBBINI ELOISA PINACOLI C.ALBERTO PINACOLI MAURIZIO TEMPESTA