Sulla "guerra dell'acqua" nel suo Comune, il sindaco di Guardo Tadino, Massimiliano Presciutti si rivolge alle cinque più alte cariche dello Stato. "Un piano industriale presentato da Rocchetta spa, che prevede un investimento complessivo di più di 30 milioni di euro (per la totale messa in sicurezza e un risanamento ambientale molto consistente e di pregio dell' intera valle, nella quale sorgono sorgenti, devastata da una tremenda alluvione nel novembre 20113, legato all' avvio di un nuovo stabilimento aggiuntivo a quello esistente, con la possibilità di creare occupazione e sviluppo) è fermo da quasi due anni per un ricorso presentato dalla ricostituita Comunanza Agraria che ne chiede nella sostanza l'annullamento", riassume Presciutti in una lettera inviata oggi ai presidenti della Repubblica, Sergio Mattarella, del Consiglio, Paolo Gentiloni, del Senato, Pietro Grasso, della Camera, Laura Boldrini, e della Corte costituzionale Paolo Grossi, invocando un intervento. "La posizione di stallo di questa vicenda, dovuta al protrarsi del contenzioso giudiziario aperto su diversi fronti, sta causando enormi ritardi nell' applicazione di un piano di sviluppo che sarebbe di vitale importanza per la nostra comunità".