Doppia inaugurazione mercoledì pomeriggio. Alle ore 17,30 verrà infatti tagliato il nastro allo I.A.T. (centro Informazioni e Accoglienza Turistica) di Gualdo Tadino denominato “Appennino Umbro Via Consolare Flaminia” situato in località Casale, e alle 18,30 sarà la volta del Parco della Pineta di San Guido. L’immobile che ospita lo Iat è stato ridestinato e ristrutturato con i fondi Docup 2000-2006 del Bando Tac del 2004. Gli obiettivi che si prefigge il centro sono la realizzazione di un sistema integrato stabile e duraturo di gestione del territorio al fine di sviluppare e consolidare una “economia del turismo”, assumendo la valenza di nodo strategico fondamentale su due diversi livelli, organizzativo e gestionale, tra loro interconnessi. Il primo è riconducibile alla tipica attività di “front office” degli uffici informazioni e accoglienza turistica dei sistemi turistici locali, quindi per la divulgazione ed il supporto informativo agli utenti – turisti e visitatori – di tutto ciò che ha valenza turistica nel territorio di riferimento (luoghi di visita, servizi complementari, ospitalità, ristorazione, eventi, tipicità, folklore, ecc.). Nel caso specifico riguardano la Fascia Appenninica della via Flaminia, da Nocera Umbra a Scheggia; il secondo riguarda invece l’attività di “back office”, cioè l’insieme di attività tese a consolidare l’immagine (il brand) del territorio di riferimento sui mercati del turismo, quindi in primis attività di promozione e pubblicità. Il fatto che la Regione Umbria abbia approvato e finanziato il progetto dello IAT che prende il nome di IAT Appennino Umbro Via Consolare Flaminia assume notevole rilevanza se inquadrato nel contesto organizzativo generale del sistema turistico regionale: è infatti un segnale del riconoscimento della necessità per la Fascia Appenninica di dotarsi di strumenti organizzativo-gestionali propri, con logistica, soggetto gestore (Appennino Servizi), politica di posizionamento sui mercati e strategia commerciale, incentrata sul nodo strategico dello IAT con sede a Gualdo Tadino, che quindi assume la connotazione di città di riferimento per la Fascia Appenninica umbra settentrionale. Il territorio di riferimento, grazie all’adesione a progetti che hanno riguardato Marche e Umbria, si è esteso all’intero Appennino Umbro-Marchigiano tramite accordi con il “nodo strategico” dello IAT di Fabriano. Il nuovo IAT di Gualdo sarà collegato a quelli esistenti con sedi a Gubbio e Foligno, mantenendo comunque funzioni e autonomia proprie. In occasione dell’inaugurazione dello IAT verrà presentata ufficialmente anche la nuova carta turistica di Gualdo Tadino, uno strumento importantissimo per i turisti in visita alla città.
Seguirà, alle ore 18,30, l’inaugurazione del Parco Pineta di San Guido, un’area completamente ripulita e destinata a gualdesi e turisti che desiderano trascorrere giornate immersi nel verde e nella tranquillità di una delle località più affascinanti dell’Umbria. Il parco sarà dotato di una zona attrezzata per picnic, così da elevarne la fruibilità. Nei prossimi mesi, inoltre, si arricchirà della presenza del Centro Turistico “San Guido”, ospitato nella rinnovata struttura dell’ex tiro a volo. “L’inaugurazione dello Iat, del Parco della Pineta San Guido e la presentazione della carta turistica sono altre tre iniziative concrete che testimoniano lo sforzo dell’amministrazione comunale sul versante della costruzione di una identità turistica sempre più eloquente e distintiva della nostra città”, sottolinea il sindaco Roberto Morroni. A San Guido, al termine dell’inaugurazione, un buffet di benvenuto saluterà i presenti.
19/07/2010 17:52
Redazione