Gualdo T.: mostra dell’artista Paolo da San Lorenzo

Sabato 2 aprile alle ore 17, presso la Chiesa di San Francesco, nel centro storico di Gualdo Tadino, sarà inaugurata la personale dedicata all’artista eclettico Paolo da San Lorenzo, curata dal Polo Museale della città insieme alla Galleria d’Arte “La Cornice”, con il Patrocinio del comune di Gualdo Tadino. “Paolo da San Lorenzo, scrittore, poeta, designer e pittore - evidenzia Tarcisio Fiorani, che ha curato i principali cataloghi che lo descrivono - sin da giovane alternava il suo amore per le belle donne e le belle automobili, periodi in cui dava sfogo al suo estro, attraverso la realizzazione di opere spesso provocatorie e sempre all’avanguardia. La sua vita artistica, iniziata come scrittore e poeta, ha poi trovato nella pittura l’espressione più alta e la sintesi creativa di tutto il suo mondo interiore. A vederlo lavorare pare che nelle sue astrazioni i colori siano messi sulla tela in modo caotico e casuale ed invece l’opera finita ci appare poi, quasi per miracolo, come un racconto compiuto. Un uomo sempre alla ricerca di un impatto con la vita: l’entusiasmo è stato ed è la fonte ispiratrice della sua arte”. “Nella mostra sono presenti”, in un periodo che va dal 2005 alle recentissime opere del 2011, diversi cicli pittorici (“Lui e lei”, “Memory”, “I fiori”, “I portali” ed altro), che sono la testimonianza delle sue inquietudini e delle sue contraddizioni, ma che raggiungono anche l’importante risultato di tenere sempre vivo l’interesse, l’attenzione e la curiosità per la sua arte”, spiega Catia Monacelli, Direttore del Polo Museale. “L'iniziativa - sottolinea il sindaco Roberto Morroni - nasce dalla consapevolezza degli esiti culturali di questo genere di esposizione, che ci ha portato ancora una volta a proporre all'interno dei nostri spazi museali una contaminazione artistica di questo livello. In occasione dell’inaugurazione sarà ospite d’onore, insieme al maestro Paolo da San Lorenzo, il sindaco di Fabriano Roberto Sorci, segnale di una rinnovata collaborazione culturale tra le nostre città, che ci vede impegnati in progetti condivisi per il rilancio del turismo dell’Appennino. E’ questa un’ulteriore tappa nello sforzo teso a garantire nel tessuto cittadino una vivacità culturale attraverso la presenza di eventi e ospiti di rilievo.” La mostra resterà aperta dal 2 aprile al primo maggio dal venerdì alla domenica e nei giorni festivi dalle 10,30 alle 13 e dalle 15 alle 18.