Gualdo T.: tentato omicidio ieri sera, arrestato un albanese

Sfiorata la tragedia ieri sera a Gualdo, proprio alla vigilia della festa del patrono, Beato Angelo. Erano le 22.30 circa, quando tramite 112 è pervenuta alla centrale operativa della compagnia Carabinieri di Gubbio, una telefonata nella quale il personale del pronto soccorso di Gualdo Tadino riferiva che era da poco giunto un ragazzo rumeno con una ferita da arma da taglio al costato sinistro. Il fatto si era consumato pochi minuti prima al centro della cittadina, in piazza Martiri della Libertà, dove due rumeni erano venuti alle mani: secondo le testimonianze raccolte, i due insieme ad altri loro connazionali si trovavano in piazza, dove pare che a seguito di alcuni apprezzamenti rivolti a qualche ragazza è iniziata una accesa discussione durante la quale qualcuno ha tirato fuori un coltello ed ha sferrato un fendente che ha colpito il 23enne rumeno al fianco provocando una ferita di circa otto centimetri di profondità, senza però andare a ledere organi vitali. Prontamente allertati, i militari della stazione di Gualdo Tadino, hanno avviato immediate indagini per tentare di ricostruire l’accaduto e poter trarre in arresto l’esecutore materiale del gesto. Da quanto si è potuto verificare nell’immediatezza e anche a seguito delle dichiarazioni rese dalla vittima e dal fratello che era presente al momento del fatto, i carabinieri hanno rintracciato e tratto in arresto V.I. 20enne albanese residente a Gualdo, con l’accusa di tentato omicidio e porto abusivo di armi atte ad offendere. La vittima se la caverà con 15 gg. di prognosi. L’arrestato su disposizione dell’autorità giudiziaria è stato tradotto la notte scorsa presso il carcere di Perugia.