Gualdo T.: vicesindaco su mattatoio comunale

''Non influirà minimamente sui servizi che il mattatoio comunale fornisce ai nostri allevatori'': è quanto sottolinea il vicesindaco di Gualdo Tadino, Ermanno Fofi, commentando ''le notizie recentemente apparse sugli organi di informazione'' sul sequestro, da parte del Corpo forestale, dell'impianto di scarico di acque reflue del mattatoio gualdese. In una nota del Comune, Fofi precisa che ''l'impianto di scarico è perfettamente a norma dopo gli interventi operati da questa amministrazione circa tre anni fa'' e che ''non si è registrato nessun inquinamento in quanto le acque, dopo un passaggio nell'impianto di depurazione, finiscono nella fognatura pubblica per essere poi condotte nel depuratore comunale. In sostanza, quindi, è presumibile ritenere che l'intervento si sia reso necessario semplicemente a seguito di un mancato aggiornamento, dal parte del gestore, delle modifiche apportate all'impianto. Il gestore non dovrà far altro, insomma, che produrre all'Ato il progetto aggiornato dell'impianto di filtraggio e chiedere il rilascio della nuova autorizzazione, visto che la vigente autorizzazione è riferita all'impianto precedente, ormai difforme dall'attuale. L'intera documentazione è stata già inoltrata all'ufficio competente e, nel giro di breve tempo, la questione sarà del tutto risolta, con piena soddisfazione dei tanti utenti che si servono quotidianamente del servizio macellazione: un settore - fa notare infine il vicesindaco gualdese - di estrema importanza per il nostro territorio in quanto garantisce diversi posti di lavoro, preziosi in un periodo di grande difficoltà economica come quello che stiamo attraversando''.