Un San Michele Arcangelo che è un pò un guerriero, per quella sua iconografia classica della corazza, e un pò pacifista, tramutando la sua lancia che uccide il drago in un virgulto. "E' un figlio di questi tempi strani, dove anche lui va alla ricerca di una nuova identità", afferma, commentando la sua opera, l'artista che ha realizzato il Palio di San Michele Arcangelo per i Giochi de le Porte di Gualdo Tadino, Ugo Levita. Napoletano di origine, Acerra per l'esattezza, l'artista, la cui scelta è stata curata dalla Commissione artistica dell'Ente Giochi, su mediazione del direttore del Polo museale Catia Monacelli, Levita ha presentato l'opera alla città questo pomeriggio in un gremito teatro Talia. Domenica 24 settembre sarà questo drappo l'oggetto del maggiore contendere tra le quattro Porte che gareggiano per la vittoria. Il saluto ai portaioli da parte del presidente dell'Ente Giochi Paolo Campioni che ha incentrato il suo messaggio sul grande sforzo fatto dall'Ente e dal Comune, quest'anno, per assicurare la riuscita della festa, stante le stringenti normative imposte. Sul fronte della sicurezza, già dalle prove ufficiali domenica 17 settembre e poi la stessa domenica dei Giochi, sarà più estesa l'area dove si richiede la presenza di sabbia, mentre l'intero percorso di 800 metri sarà interamente chiuso da doppia transennatura e balle di paglia che dovranno garantire l'inaccessibilità dell'anello a chiunque non sia autorizzato e maggiore incolumità per animali e giocolieri. Malgrado queste accortezza, tutto ciò non basterà per essere perfettamente in regola, ma sindaco, presidente dell'Ente, gonfaloniere e priori apporranno la loro firma a garanzia personale sul documento di sicurezza, accollandosi una responsabilità importante. " Non credo che questo sia giusto - ha detto Campioni che ha ringraziato il sindaco Massimiliano Presciutti per la sua disponibilità - ma non c'era altra possibilità e via da percorrere se non metterci del proprio". I saluti anche del primo cittadino che ha ricordato lo spirito ospitale della Gualdo più vera, che proprio in occasione dei Giochi ospiterà la famiglia Galli di Amatrice. adottata mesi fa dall'intero Comune e sostenuta economicamente da una raccolta fondi.

Gubbio/Gualdo Tadino
10/09/2017 13:17
Redazione