Questa mattina, la storica Coppa della Perugina ha fatto tappa a Gualdo Tadino, trasformando Piazza Martiri della Libertà in un elegante salotto all’aperto. Oltre cento equipaggi a bordo di auto d’epoca, provenienti da tutta Italia e dall’estero, sono stati accolti dall’Amministrazione Comunale con gli Assessori Giorgio Locchi e Jada Commodi insieme alla Direttrice del Polo Museale, Catia Monacelli. L’evento, giunto alla sua 36ª edizione, è stato organizzato dal Camep – Club Auto Moto d’Epoca Perugino – e rappresenta una delle rievocazioni storiche più prestigiose a livello nazionale. Dopo l’accoglienza istituzionale, i partecipanti hanno visitato alcuni dei luoghi simbolo della città: la chiesa di San Francesco dove si è esibito il violoncellista e compositore Riccardo Pes, il Museo Opificio Rubboli, custode della preziosa ceramica a lustro oro e rubino, e la maestosa Rocca Flea, luoghi adibiti a musei che fanno parte del Polo Museale di Gualdo Tadino. Il tour è proseguito poi al Birrificio Flea, dove gli equipaggi visiteranno lo stabilimento e gusteranno un pranzo conviviale, mentre nel pomeriggio, la carovana attraverserà i paesaggi incontaminati della Valsorda, autentica perla naturale dell’Appennino. "La Coppa della Perugina – ha detto il sindaco, Massimiliano Presciutti – rappresenta una delle manifestazioni più affascinanti e ricche di storia del panorama motoristico italiano, ed è stato un onore per Gualdo Tadino ospitarla oggi. Un ringraziamento sentito va al Presidente del Camep, Ugo Amodeo che ha scelto la nostra città per questo evento ed a Matteo Minelli e a tutto il team di Birra Flea, che con grande sensibilità e impegno hanno contribuito in modo decisivo a questa tappa gualdese. Gualdo Tadino ha risposto con entusiasmo, confermandosi città viva e accogliente, capace di coniugare tradizione, cultura e imprese”. “Accogliere la Coppa della Perugina – ha concluso l’Assessore allo Sviluppo Economico Giorgio Locchi - è per Gualdo Tadino una straordinaria opportunità di visibilità e promozione. Il connubio tra motori, turismo culturale e impresa locale dimostra quanto il nostro territorio possa essere attrattivo anche per manifestazioni di caratura nazionale. Ringrazio gli organizzatori, i partecipanti e tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita dell’evento: è stata una vetrina eccezionale per il tessuto economico e turistico della città”.