E' stato Premio Beato Angelo nel 2017, è stato uomo impegnato in più di un'associazione dalla Pro Tadino, al Rotary Club, all'Unigualdo, a Porta San Facondino di cui è stato priore.
Gualdo Tadino piange la scomparsa di Luciano Meccoli, 92 anni, ingegnere in pensione, grande animatore culturale e sociale della città.
Originario di Gualdo Tadino, una vita trascorsa in giro per l'Italia e infine in Africa, in Nigeria, in qualità di manager di un'importante società di impiantistica , l'ingegnere Luciano come tutti lo chiamavano, dal momento del suo pensionamento ha fissato in Umbria la sua residenza, mettendo le sue conoscenze a servizio della comunità gualdese .
Impareggiabile nella verve organizzativa, convinto assertore del fatto che il metodo di lavoro, la catalogazione, il calcolo fossero gli strumenti base per ottenere successo in qualsiasi impresa anche la più ardua, Meccoli è stato un faro soprattutto nell'attività della Pro Tadino. E' a lui che si deve un impegno convinto per salvare il salvabile della collezione di opere ceramiche provenieneti dai Concorsi Internazionali , a lui si deve il rigore con il quale riuscì a condurre la situazione finanziaria dell'associazione, a lui si debbono capacità di relazione che lo hanno portato a costruire reti di collaborazione con il Comune, il Polo Museale, le Pro Loco e il mondo dell'associazionismo in genere.
Quel "Pronto Meccoli" con cui esordiva al cellullare, quando qualcuno lo chiamava, indicava già da subito lo spirito di prontezza, efficienza, disponibilità al dialogo che lo hanno reso noto ed amato.
Cordoglio corale dei gualdesi, guidato da una nota di ricordo del sindaco Presciutti. I funerali sono attesi sabato 3 febbraio alle ore 15 alla cattedrale di San Benedetto.
Gubbio/Gualdo Tadino
02/02/2024 11:54
Redazione