Gualdo Tadino: successo per l'iniziativa del Masci con l'associazione Libera

Successo pieno per l'iniziativa del Masci gualdese sul tema della legalità svoltosi sabato alla Rocca Flea di Gualdo Tadino. Sotto il titolo de "La strada della Legalità" il Masci ha messo intorno ad un tavolo: Alfonso Russi, consulente tecnico, per sei anni, del Dipartimento distrettuale antimafia di Catanzaro; Walter Cardinali, referente regionale di Libera; Claudio Grugher, regista della riduzione teatrale del libro "Infami" di Russi; Simone Mattei, comandante della Stazione carabinieri di Gualdo Tadino; il sindaco della città, Massimiliano Presciutti. Il prologo dell'iniziativa si era tenuto, giovedì 5 marzo, al teatro "Don Bosco" con la partecipazzione attiva di ragazzi delle scuole superiori gualdesi. Una simbiosi tra scena e realtà messo in evidenza dal regista Grugher che ha raccontato di un esperimento davvero unico. Anche in questo caso ottimo successo di pubblico nonostante le difficilissime condizioni atmosferiche. Nella conferenza di sabato il sindaco Presciutti ha voluto evidenziare un rinnovato impegno della nuova amministrazione comunale rispetto al fenomeno crescente della microcriminalità. Annunciando la costruzione della nuova caserma dei carabinieri ha posto in evidenza l'ottimo rapporto con il comandante Mattei il quale ha messo in evidenza i crescenti risultati risulati della sua Stazione evidenziando anche l'impegno verso i cittadini con "istruzione per l'uso" affinchè tutti diventino più coscienti della nuova realtà criminale. Cardinali ha fatto il punto sull'attività di Libera in Umbria puntando il dito verso il nuovi luoghi del crimine. Infine Russi che ha messo in campo la sua durissima esperienza nel pool antimafia dove il termine "infami" viene pronunciato dalle varie mafie proprio nei confronti di coloro che combattono la criminalità da esse rappresentata. Russi ha anche parlato della sua magnifica esperienza alla Route nazionale degli scout a San Rossore con il supporto essenziale della "nostra Nora da Spoleto". "Ma alla Route - ha detto - c'era anche la presenza del Masci gualdese con le sue cento provette, piene di Azzurro di metilene, confezionate per spiegare ai ragazzi il senso dell'impegno di ognuno contro le mafie". Soddisfatti i magister del Masci gualdese, Gianna e Carlo, nonchè il "caterpillar" Laura che è stata la motrice dell'impegno di ognuno dei componenti il Movimento.