Gualdo, domani presentazione restauro "Cristo Deposto" alla Rocca Flea

Un nuovo gioiello scultoreo per il museo civico della Rocca Flea a Gualdo Tadino: è la statua del "Cristo deposto", il cui restauro è stato da poco ultimato. Domani pomeriggio si svolgerà la presentazione dell'opera. Si tratta di una scultura lignea del Seicento italiano che raffigura il corpo di Cristo dopo essere stato deposto dalla croce, che il Comune di Gualdo Tadino ha acquistato nel 2004 da un privato gualdese. E' una statua dalle notevoli dimensioni: un metro e 40 centimetri per 60 centimetri. L'iniziativa è promossa dal Comune di Gualdo Tadino, dal Comitato della storica processione del Venerdì Santo e dal Sistema Museo, cooperativa che gestisce il museo gualdese. Saranno presenti, oltre ai rappresentanti dell'amministrazione comunale - il sindaco Angelo Scassellati e l'assessore alla cultura Diego Pascolini - lo storico locale ed ispettore onorario della soprintendenza ai beni culturali, Enzo Storelli, il restauratore dell'opera, Massimiliano Barberini e il presidente del Comitato della storica processione del Venerdì Santo, Sergio Ponti. Con l'esposizione dell'importante opera seicentesca, si arricchisce il museo Rocca Flea, per il quale è previsto un potenziamento, soprattutto nel settore della ceramica, secondo il progetto che il sindaco ha illustrato nel corso del consiglio comunale del mese scorso che prevede la creazione di un vero e proprio museo della ceramica italiana.