Gualdo, no al referendum sull'ex consorzio

No al referendum sul nuovo polo commerciale e direzionale "Il Granaio" di Gualdo Tadino. Lo ha detto chiaramente il sindaco Roberto Morroni ieri sera in una conferenza stamapa che ha visto la presenza in sala consiliare anche di impreditori ed operai che sono interessati all'avvio del cantiere prsso l'ex consorzio agrario. Sabato 2 marzo alle ore 16.30 il consiglio comunale si troverà a discutere la variante al piano regolatore che darà il via alla realizzazione del progetto, dal valore complessivo di 11 milioni di euro. In quell'occasione, se verrà formalizzata dal richiedente , ovvero Sinistra per Gualdo, sarà esaminata anche la richiesta di referendum popolare, sostenuta da 700 firme, che chiede lo stop del progetto . In quel caso il sindaco ha chiaramente fatto capire che giunta e maggioranza saranno compatte nel rigettare la richiesta: " Per il bene della città - ha detto il primo cittadino - e per lo sviluppo in un periodo di particolare difficoltà economica". Morroni ha ricordato che l'investimento è interamente sostenuto da imprenditori gualdesi e che darà lavoro per i prossimi 2 anni a non meno di 400 persone impegnate nell'esecuzione dell'opera.