La sconfitta per 0-3 maturata tutta nei minuti finali contro la Sangiovannese non fa affatto dormire sogni tranquilli al GualdoCasacastalda che per sua fortuna non ha visto poi ieri muoversi più di tanto la classifica per quanto concerne la lotta retrocessione. La strada verso la salvezza si complica ulteriormente, tutta la preoccupazione nelle parole del dg Ascani: “Questa sconfitta è una bella mazzata, non tanto per il punteggio, quanto perchè a noi servivano punti, anche un pareggio avrebbe mosso qualcosa e invece usciamo da questa gara con un pugno di mosche in mano. E' un'annata che nasce male, è vero, ma le coincidenze e la sfortuna stanno facendo il loro seguito: in alcune partite abbiamo lamentato errori arbitrali che ci hanno penalizzato oltremodo, sabato invece siamo scesi in campo con almeno quattro titolari con l'influenza, altri avevano recuperato da poco dopo essersi allenati poco a causa di questo virus, noi siamo una squadra che se vengono a mancare dei punti di riferimento come quei titolari fissi, andiamo incontro a sconfitta certa”. Come uscire da questo tunnel? “Si deve fare cerchio attorno a noi, restare uniti e lottare, tutti non possono sottrarsi al proprio compito, dal presidente al sottoscritto al mister e alla squadra, lottando come abbiamo fatto fino ad ora e senza dimenticare da dove veniamo: ricordo a tutti che a giugno al momento di presentare fidejussione e iscrizione abbiamo rischiato anche di non ripartire affatto, allo stesso modo speravamo che per soffrire un pizzico di meno i giocatori che il direttore sportivo e il direttore tecnico avevano scelto ci avrebbero dato un contributo importante che fino ad ora è venuto a mancare. La consolazione che restano ancora partite da qui in avanti, ora il nostro compito è evitare la retrocessione diretta”. Ieri sera ospite alla trasmissione sportiva “Fuorigioco” c'era anche il preparatore atletico dei gualdesi Michele Barilari, che ha così dato il suo punto di vista: “Quando vengono a mancare dei giocatori come Menchinella ed altri titolari non stanno bene a causa di influenza divcenta difficile per noi riuscire a portare a casa un punto figuriamoci la vittoria. Dispiace per i ragazzi che in settimana danno tanto ma che raccolgono a confronto niente. Ora dobbiamo però fare i punti e la cosa che mi lascia fiducioso è il fatto che anche all'andata in questo periodo facemmo bene togliendoci anche qualche soddisfazione, quindi speriamo di ripetere quanto fatto esattamente un girone fa, con l'obiettivo di guadagnarci un posto nei play out evitando di finire direttamente in Eccellenza”. Un GualdoCasacastalda che anche contro la Sangiovannese ha tirato pochissimo in porta, un problema evidente da inizio anno, basterà solo Bartolini per dare una virata decisiva? “E' chiaro che questo è un grande problema perchè in questo sport conta fare gol e se non tiri difficilmente ci arrivi solo con un cross, il mister ripeto ci sta lavorando molto ma non riusciamo proprio a venirne fuori. Aspettiamo anche Bartolini che ha già esordito ma sappiamo che è ancora non al meglio dopo il serio infortunio riportato ad inizio anno. Lui è un giocatore esperto e può darci una mano, se sta bene è per noi un punto di riferimento importante”. Questo GualdoCasacastalda ha dunque i mezzi per salvarsi? “E' dura, anzi, durissima ma fortunatamente per noi chi possiamo agganciare è restato solo ad un punto di distanza e questo ci deve dare carica. Dobbiamo sbloccarci in trasferta e allo stesso tempo tornare a vincere in casa, punti e non chiacchiere questo è il focus della situazione”.
Gubbio/Gualdo Tadino
01/02/2016 11:38
Redazione