Guasto alla centrale termica della piscina comunale, i ragazzi dell’agonistica ancora in attesa del servizio navetta promesso dal Comune per potersi allenare a Gubbio. “Oltre ai disagi che devono subire i 350 tesserati della società di calcio “Asd Gualdo Casacastalda”- spiega Alessia Raponi, Capogruppo Lega Gualdo Tadino - dai primi giorni di febbraio si è aggiunto anche il problema della piscina comunale chiusa a causa di un guasto alla centrale termica. Il sindaco Presciutti aveva promesso ai ragazzi dell’agonistica che avrebbe messo loro a disposizione una navetta per potersi continuare ad allenare nella piscina di Gubbio. Ma è dal 23 febbraio che i genitori stanno aspettando questa navetta, un periodo di attesa troppo lungo anche se necessario per valutare i preventivi. Inoltre – prosegue Alessia Raponi – è da tempo che gli accessi alla piscina sono ad orario ridotto, creando ulteriori disagi a tutti i cittadini che vogliono usufruirne. A questo punto credo sia importante capire di chi siano le responsabilità di questi disservizi: del gestore, oppure del Comune che ha l’obbligo di monitorare e garantire l’utilizzo della piscina comunale. Questa situazione deve sbloccarsi prima possibile – prosegue il consigliere – in maniera sistematica ed incisiva. E’ importante che la città si riappropri della propria cultura sportiva, quella che c’è sempre stata, per la crescita formativa dei nostri ragazzi. L’amministrazione deve quindi vigilare e controllare l'operato dei gestori con cui stipula i contratti. Durante la stesura degli stessi, dovrebbe porre attenzione alle condizioni e alle clausole che vengono inserite in modo tale che siano il più favorevoli possibili alla cittadinanza e che garantiscano servizi efficaci ed efficienti. Nel caso di specie sarebbe stato opportuno prevedere determinazioni contrattuali che riguardassero anche la fruizione della struttura esterna della piscina, sia nelle ore pomeridiane che serali durante il periodo estivo, come era tanti anni fa, quando l’Estaloca permetteva ai gualdesi di trascorrere serate in compagnia in un posto incantevole. Facciamo rivivere Gualdo -conclude il consigliere Raponi”.