Lutto nel mondo del giornalismo umbro e in particolare eugubino. Si è spento, nella tarda mattinata di oggi, dopo una malattia che lo aveva colpito negli ultimi anni, Giampiero Bedini, decano dei giornalisti di Gubbio, storica firma de "La Nazione", di cui era corrispondente dagli anni '60 e tra i fondatori di Radio Gubbio e dell'emittente TRG di cui è stato per due volte anche direttore responsabile. Da sempre vicino alla Chiesa eugubina e alle sue attività nel mondo della comunicazione, tanto da essere il corrispondente da Gubbio per "La Voce" per oltre 25 anni, dalla prima metà degli anni Novanta e fino al 2020. Direttore della locale Azienda Turismo fino agli anni Novanta, Giampiero Bedini ha raccontato fino a poche settimane fa la cronaca della propria comunità, con competenza, stile e passione. Giornalista attento, pignolo, puntualmente informato dei fatti, Giampiero è stato uno degli ultimi baluardi del giornalismo della vecchia guardia, non quello odierno da tastiera, poltrona e agenzie, ma quello che scovava la notizia in strada, nei bar, non meno che negli ambienti di palazzo, che sapeva studiarla per ore finchè non trovava il succo vero della storia, senza la fretta e la cialtroneria di certe corse al clic online. Il tutto in virtù di un’onestà intellettuale e di una verità sostanziale che, come accade in questo mestiere, non gli hanno impedito di commettere errori (alcuni li raccontava con la sua consueta ironia), ma certamente gli hanno permesso di rimediare laddove fosse necessario. Della moderazione dei toni, dell’equilibrio della narrazione ha fatto inchiostro per la sua penna non in omaggio a un equilibrismo ruffiano frutto del calcolo, ma come garanzia di rispetto dell’umana persona di cui andava a scrivere, virtù sempre più estranea al giornalismo del sensazionale. Dalla politica, alla cronaca fino alle tradizioni a cominciare dalla Festa dei Ceri - di cui è stato speaker in Piazza Grande per l'alzata per moltissimi anni - la sua penna e la sua voce sono stati strumenti di passionalità autentica e di narrazione sempre garbata e puntuale. Della festa dei Ceri è stata voce in piazza ma anche telecronista nella lunga diretta di ogni 15 maggio per TRG. E del Gubbio Calcio un narratore storico e appassionato, con un binomio eccellente negli anni d'oro con Gigi Simoni. Per tutti noi della Umbria Televisioni una perdita enorme. Di una persona cara e di un vero punto di riferimento, professionale ma soprattutto personale ed umano. I funerali si terranno sabato 31 Agosto, alle 10 a Sant'Agostino. La camera ardente sarà allestita da oggi pomeriggio nelle sale parrocchiali del Chiostro.
Gubbio/Gualdo Tadino
29/08/2024 13:25
Redazione