Gubbio: Albo "sfiduciato" dalla sua lista civica

Aria di crisi nella maggioranza a sostegno della Giunta Goracci a Gubbio: con una nota diffusa oggi, il gruppo consiliare di "Sinistra Unita", uno dei tre soggetti della maggioranza (insieme a Prc e Verdi) ha chiesto al Sindaco di ridistribuire le deleghe ad appannaggio dell'attuale vice sindaco, Renato Albo, leader politico e "ideatore" della lista "Sinistra unita". Una frattura all'interno della lista civica che evidentemente è stata considerata non sanabile da parte degli stessi appartenenti che spiegano nella nota di aver maturato "un approfondito e costruttivo dibattito ritenuto necessario a due anni dall'inizio del mandato amministrativo per una valutazione sull'attuazione degli indirizzi programmatici". Pur esprimendo nella stessa nota "una valutazione positiva dell'agire amministrativo", il gruppo consiliare di Sinistra unita dichiara l'esistenza di "criticità" (così sono testualmente definite, ma non ulteriormente spiegate) legate alla gestione delle deleghe per il centro storico e il personale. Criticità che evidentemente hanno indotto a chiedere una sorta di rimozione sul campo dell'assessore Albo, cui rimarrebbe solo la carica di vice sindaco, meramente rappresentativa. Il gruppo consiliare di Sinistra unita chiede di ridistruire le deleghe agli altri due assessori che fanno riferimento al gruppo (Sauro Monacelli e Graziano Cappannelli) ribadendo la propria fiducia nel sindaco e nella giunta e confidando che queste modifiche andranno "a beneficio dell'attività amministrativa e del dialogo con la sinistra in tutte le sue componenti presenti in Consiglio comunale". Cosa possa preludere, in particolare quest'ultima frase, è difficile capire, anche perché dai diretti interessati arrivano solo diplomatici "no comment": silenzio da parte di Albo, silenzio dai responsabili di Sinistra unita, silenzio da Sindaco e Giunta. E finora, anche dall'opposizione.