Gubbio: Aloia passa ai Socialisti, maggioranza consiliare sale a 14 membri

La maggioranza ha guadagnato un nuovo consigliere comunale: Trg lo aveva detto mesi fa con la conseguente smentita ufficiale del diretto interessato ai nostri microfoni. Da questa mattina però Nicola Aloia è entrato nel gruppo consiliare del Psi che diventa la seconda fora di maggioranza con tre consiglieri comunali. Le opposizioni così perdono ufficialmente un’unità: restano in 11 ed il gruppo misto con il solo Pasquale Di Bacco. Aloia, eletto nel maggio 2011 con il Pdl, esce dal gruppo misto del quale era capogruppo e si dimette da vice presidente in rappresentanza delle opposizioni. Per “opportunità politica e sensibilità istituzionale “ ha spiegato il consigliere che, dice, “non si riconosce più in questa minoranza”. “La Sezione Eugubina si congratula con il Compagno Socialista Nicola Aloia – questa la nota del partito – Aloia ha dimostrato di non essere un opportunista, lasciando gli incarichi di capo Gruppo e Vice Presidente del Consiglio ma di amare quei valori politici di Libertà e Giustizia Sociale che da oltre un secolo caratterizzano il PSI”. “E’ arrivato il momento di guardarsi negli occhi e di fare politica. Chi vuole governare lo faccia, chi non vuole si assuma questa responsabilità. Il sindaco ha finito la pazienza” le parole del primo cittadino Guerrini specialmente rivolte a Sel. Grande attesa infatti era per l’intervento di Stefano Ceccarelli, capogruppo del partito di Vendola, dopo l’annuncio di giovedì scorso sull’autosospensione dell’assessore Michela Tinti. Sel aveva chiesto una verifica di maggioranza anche per avere conferme sulla tenuta di questa maggioranza, come uscita dalle urne. Con l’ingresso di Aloia nei socialisti l’intervento era quanto mai atteso. “Non si può avanzare a testa bassa disintegrando la propria maggioranza e le vicende di questi giorni non possono essere ricondotte- ha detto Ceccarelli che ha continuato – noi abbiamo sempre dimostrato grande senso di responsabilità votando tutti i passaggi nevralgici di questa amministrazione. Nei prossimi giorni è lei sindaco a dover dimostrare che ha la volontà di proseguire e rispettare il mandato elettorale, di mantenere unita coalizione e di non stravolgere la maggioranza uscita dalle urne”. Dunque Sel dichiara di voler attendere ancor qualche giorno per capire cosa succederà e cosa il sindaco risponderà sulla situazione attuale.