Gubbio: Ceppi dei Ceri, nuovo capitolo del restauro

Un altro passo avanti. Il terzo. Che è anche il penultimo. Obiettivo, riportare all’originario splendore i 12 ceppi che sorreggono i Ceri nella lunga sosta di via Savelli, il pomeriggio del 15 maggio. Manufatti artigiani realizzati ad inizio ‘900 da Gaetano Agostinelli e donati dallo stesso al Comune di Gubbio. Due anni fa l’idea di promuovere il restauro – dopo che gli stessi sostegni avevano subito ritocchi e interventi che ne avevano alterato i colori originari – con un intervento per gradi, che interessa tre ceppi, uno per cero, ogni anno. L’iniziativa – finanziata da Regione e Comune, anche quest’anno 9.000 euro complessivamente – vede all’opera le restauratrici eugubine Tiziana Monacelli e Vincenza Morena, sotto il coordinamento della Soprintendenza ai Beni Storici e Artistici dell’Umbria.