Sarebbe stata la giornata di ieri la festa dei Ceri Mezzani, che per il secondo anno consecutivo a causa della pandemia ha visto la sospensione. Una significativa cerimonia si è tuttavia svolta ieri, con i Capodieci, capocetta e ceraioli che hanno voluto comunque rendere il loro omaggio al Patrono, sottolineando un comportamento ed una scelta da prendere ad esempio per testimoniare l’essenza vera dei Ceri. I capodieci Tommaso Piccotti (Cero di S.Ubaldo), Matteo Filippetti (Cero di S.Giorgio) e Michele Fiorucci (Cero di S.Antonio), insieme ai rispettivi capocetta Alessando Minelli, Giordano Bettelli e Vittorio Baciotti si sono ritrovati nella Basilica di S.Ubaldo insieme ad un bel gruppo di ceraioli, attesi ed accolti dal cappellano dei ceri don Mirko Orsini e dal vice rettore della Basilica Don Pietro Benozzi. Dopo una riflessione da parte di Don Mirko sulla vita e l’insegnamento del Patrono ed una preghiera, i tre capodieci hanno acceso una candela dinanzi all’urna di S.Ubaldo. La cerimonia si è conclusa con un commosso 'Oh lume della Fede'.