Il Gubbio incappa nella seconda sconfitta filata cedendo 0-2 al "Barbetti" contro il Cesena nel 15esimo turno del girone B di C, ma è il direttore di gara Nicolini di Brescia a ergersi a indiscusso protagonista negativo dell'incontro.
Subito in apertura l'arbitro, alla sua quarta apparizione in serie C, non giudica da rigore un netto contrasto tra Brunetti e Cesaretti, che si vede franare il difensore addosso dopo aver toccato la palla di testa, ma sul rovesciamento di fronte arriva subito il penalty ai romagnoli per un intervento al limite dell'area (ma iniziato oltre un metro fuori) di Bacchetti su Butic. Dal dischetto lo stesso Butic porta avanti i bianconeri.
Altra svolta del match al 23esimo quando Cesaretti, già ammonito, simula in area secondo il direttore di gara che estrae il secondo giallo, con non poca fiscalità, e commina la conseguente espulsione per l'attaccante rossoblù. Stesso metro non usa invece 2' dopo quando il cesenate Cappellini, a centrocampo, prende per la maglia Sbaffo e, già ammonito, viene graziato dal direttore di gara. Modesto tira un sospiro di sollievo e vede bene di sostituire subito il suo giocatore, tra la rabbia dei tifosi eugubini.
Piove sul bagnato nel finale di tempo per il Gubbio: Torrente perde anche Gomez per infortunio muscolare inserendo Manconi e nel recupero di primo tempo Zerbin sfiora il raddoppio.
Nella ripresa Torrente inserisce Tavernelli per Meli e poi Sorrentino per l'acciaccato Cinaglia e il Gubbio sfiora il pari prima proprio con Sorrentino, che coglie l'esterno della rete, e poi con Manconi ma il portiere ospite Marson respinge in tuffo. Nel finale Sarao in campo aperto salta Ravaglia ma Malaccari recupera e lo mura ma poco dopo Russini su invito di Franchini raddoppia stilando i titoli di coda per i romagnoli sul match.
C'è ancora tempo per un'altra "perla" di Nicolini però, questa volta con un rosso diretto, che l'arbitro commina a Malaccari per un fallo apparso piuttosto veniale a centrocampo: un vero accanimento "terapeutico" quello del direttore di gara che chiude il match con 11 gialli e un rosso ai danni del Gubbio, contro i 3 al Cesena, in una partita neanche troppo nervosa. Arbitraggio decisamente inadeguato.
Una sconfitta conseguenza dunque di discutibili decisioni arbitrali ed il Gubbio, che resta a quota 13, proverà a riscattarsi domenica prossima (ore 17.30) sul campo del Ravenna
A fine gara su RGM mister Vincenzo Torrente è una furia: "Secondo tempo solo noi in campo, abbiamo fatto la partita e avuto una grande occasione con manconi e solo nel finale quando la stanchezza ha preso il sopravvento. Oggi comunque non è stata Gubbio-Cesena 0-2, ma Gubbio-Arbitro 0-2: non mi era mai successa nella mia carriera una situazione simile, mai davvero in 40 anni di calcio tra campo e panchina, ho visto cose incredibili, c'è sempre da imparare ma ciò che ha fatto oggi l'arbitro è difficilmente spiegabile. Faccio i complimenti ai ragazzi per la partita straordinaria che hanno fatto nel secondo tempo ma oggi ogni episodio a noi sfavorevole è derivato dall'operato arbitrale che considero inconcepibile a questi livelli."
Quindi la disamina dell'allenatore del Cesena Francesco Modesto: "Partita molto combattuta, nel primo tempo potevamo raddoppiare in più occasioni e poi nella ripresa siamo stati bravi a combattere e contenere, soprattutto in un campo pesante e contro una squadra che giocava tanti su lanci lunghi, cercando duelli aerei e di vincere le seconde palle. Sono tre punti fondamentali per la nostra classifica peraltro ottenuti in uno scontro diretto e ora siamo chiamati a confermarci anche nella prossima gara contro il Modena. Siamo stati un pò sporchi nella ripresa ma ci sta nel calcio, mi prendo questa vittoria e poi per il bel gioco ci sarà tempo"
Il punto domani sera nel salotto sportivo di "Fuorigioco", ore 21, TRG
Gubbio/Gualdo Tadino
17/11/2019 19:38
Redazione