Un'opposizione leale, che vuole dai suoi banchi dare un contributo reale nella costruzione dello sviluppo della città, un'opposizione che propone progetti a chi amministra perché, laddove ritenuti utili, possano essere colti senza pregiudizi.
Città Futura a Gubbio con Leonardo Nafissi, Jacopo e Federica Cicci fissa i punti di quello che sarà il suo percorso da qui ai prossimi cinque anni di opposizione e indica già quattro linee d'intervento che proporrà al governo Fiorucci.
Primo, un ruolo più energico del sindaco nel pretendere per la sanità pubblica e l'ospedale di Branca un potenziamento dei servizi e non un depauperamento a favore del privato.
Secondo: la creazione di un "Polo di ricerca avanzato" che possa creare una rete tra imprese, università, centri studi per creare a Gubbio occasioni di lavoro per i "cervelli in fuga" e nuova linfa per le aziende del territorio, nonché sostenere start up innovative.
Terzo: un "Forum delle associazioni" per il coordinamento delle proposte provenienti dalle varie realtà, ma anche per riuscire ad avere accesso a fondi europei.
Infine, l'attivazione di "Patti di collaborazione " tra il Palazzo e i cittadini perché il fare amministrativo non sia scollato dalle esigenze della comunità, ma improntato all'ascolto.
Questo è quello che "Città Futura" si impegna a fare e che mette a disposizione di chi guida la città, sempre in un'ottica di lista di opposizione, che tuttavia non vuole fare né ostruzionismo né polemica.
Cosa si aspetta? Rispetto dalla maggioranza, apertura al dialogo, quella che, spiega Nafissi, è mancata nel primo consiglio comunale.
L'esempio? L'elezione del presidente del consiglio comunale. "La maggioranza è arrivata con un suo nome - afferma - imponendolo con la forza dei voti; nessuna apertura alla possibilità di valutare un nome delle minoranze anche solo per metà del mandato dei cinque anni".
Nafissi indica in Jacopo Cicci, il più votato tra i candidati consiglieri, un'ipotesi che poteva essere colta e ricorda che le due liste che in sede elettorale hanno preso più voti non sono di maggioranza, ma sono "Città Futura" e Led, una cosa che avrebbe dovuto far riflettere.
Gubbio/Gualdo Tadino
19/07/2024 14:11
Redazione