Dall’Umbria meridionale a quella di Nord-Est, da Terni a Gubbio, sempre con l’obiettivo e il desiderio di raccontare storie di migrazioni, di accoglienza, integrazione e inclusione.
La redazione di “Voci dal mondo” si sposta nella Città dei Ceri per l’incontro fissato per sabato 20 luglio, a partire dalle ore 18, nella sala dell’ex refettorio della Biblioteca Sperelliana e nel vicino chiostro del complesso di San Pietro, . Anche stavolta, come già accaduto nella ternana piazza della Pace il 6 luglio scorso, sono tante le esperienze e le testimonianze che si alterneranno ai microfoni dei giovani laureandi e laureati che nei mesi scorsi sono entrati a far parte del progetto “Voci dal mondo”.
“Voci dal mondo” è una iniziativa promossa dal settimanale umbro La Voce, dall’emittente Radio Glox (già Umbria Radio InBlu) e dalla Ong Tamat Ets, in collaborazione con l’Università per Stranieri di Perugia e con il sostegno del Fondo di beneficenza Intesa Sanpaolo. In questi mesi, è stata formata una vera e propria redazione multietnica, multiculturale e interreligiosa, creata per raccontare le migrazioni e la presenza di comunità di stranieri sul territorio umbro grazie allo sguardo e alla voce proprio dei migranti che vivono nella regione.
Tra gli obiettivi, il progetto si propone di favorire e rafforzare l’inclusione sociale delle persone che vivono in Umbria con un background personale o familiare di migrazione. Questo anche attraverso una nuova forma di storytelling rendendo protagonisti in prima persona i migranti stessi attraverso le loro esperienze e quelle da loro raccolte, attraverso l’organizzazione di incontri pubblici, la realizzazione, pubblicazione e diffusione di interviste e reportage per raccontare storie di migranti e migrazione.
Al progetto – che si sviluppa nell’arco dell’intero 2024 – stanno partecipando sedici giovani stranieri che hanno scelto l’Umbria come terra adottiva, per un periodo di tempo o per sempre.
All’incontro di Gubbio, parteciperanno il nuovo sindaco Vittorio Fiorucci, che proprio in questi giorni ha reso noti i nomi della sua Giunta e riunito il primo Consiglio comunale, e il direttore della Caritas diocesana Luca Uccellani,.
Sarà l’occasione per scoprire esperienze come quella assai singolare della scuola sociale “Luigi Radicchi” coordinata da Fabio Sebastiani. E poi quella del Sistema di accoglienza e integrazione (Sai), che a Gubbio realizza un progetto di accoglienza integrata, grazie alle risorse del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo.
Il tutto cucito dalla musica di Stella e Leo Pugno.
Gubbio/Gualdo Tadino
19/07/2024 09:41
Redazione