Al Barbetti vince la noia. Gubbio-Fermana finisce 1-1, una partita che in termini danteschi è da definire “sanza infamia e sanza lode”, con le due squadre che si spartiscono la posta in palio evitando guai peggiori. Torrente, che a causa della squalifica segue la partita dalla tribuna, è in emergenza: senza Cucchietti, infortunato, e Gomez e Formiconi, squalificati, opta per il 4-3-2-1. Fedato fa la prima punta supportato da Pasquato e Sainz Maza. A centrocampo si rivede Megelaitis. Cornacchini schiera la Fermana con il canonico 4-4-2: coppia d’attacco l’ex Cais affiancato da Cognigni. Proprio il n° 9 degli ospiti, dopo 4’, ha la prima palla gol del match: Iotti lo serve in area, Cognigni stoppa e tira, Zamarion con un autentico miracolo alza in corner. La partita è bloccata, la Fermana si chiude e il Gubbio, complici anche le pesanti assenze, non riesce ad esprimere al meglio il suo gioco. Succede tutto nei minuti finali: al 41’ Iotti da calcio di punizione crossa in area, devia Cognigni che costringe nuovamente Zamarion ad una grande parata, ma da terra ancora Cognigni mette dentro il gol del vantaggio ospite. Il Gubbio reagisce dopo 3 minuti: punizione di Pasquato che trova la testa di Fedato in area, Ginestra salva ma Signorini ribatte in rete sul secondo palo. Strozzato in gola l’urlo di gioia, perché l’assistente alza la bandierina per fuorigioco di Fedato sul precedente colpo di testa. Boisfer, che fa le veci di Torrente, cambia le carte in tavola durante l’intervallo: dentro Pellegrini e De Silvestro per Hamlili e un appannato Sainz Maza. La mossa funziona: al 49’ Fedato, spostato sulla sinistra, sprinta sulla fascia e crossa, incorna Pellegrini ma Ginestra respinge, ancora Pellegrini si avventa sulla seconda palla e viene steso da Scrosta. Per il signor Centi di Viterbo non c’è dubbio: calcio di rigore. Dagli 11 metri va Fedato che spiazza il portiere avversario e insacca l’1-1. Si sblocca l’ex Sampdoria: siglato il primo gol con la maglia rossoblù che vale il pareggio al Barbetti. Poche emozioni anche nel secondo tempo, dove gli unici sussulti sono tentati autogol: al 60' Mordini, su cross di Pasquato, devia di testa e sfiora il palo alla destra di Ginestra; al 71' è invece Ferrini che, con un eccesso di confidenza, sul cross di Neglia appoggia di testa prendendo in controtempo Zamarion, che con un gran colpo di reni salva la porta. Finisce 1-1, il Gubbio va a 27 punti in coabitazione proprio con la Fermana. Il prossimo match è quello di domenica sul campo del Legnago (ore 15), dove ci si giocherà un'altra fetta di salvezza.
Gubbio/Gualdo Tadino
16/02/2021 19:59
Redazione