Era fissato per stamattina l'incontro del sindaco di Gubbio Filippo Stirati con il Prefetto di Perugia Armando Gradone circa la presentazione del piano di sicurezza per la Festa dei Ceri 2022, ma è stato rinviato a data da destinarsi. Como noto, il protocollo, illustrato la scorsa settimana a Palazzo Pretorio dal primo cittadino e dal'ingegner Matteo Costantini che l'ha redatto, prevede una serie di ipotesi di proiezione di scenari che vanno dal più pessimistico a quello più roseo e che variano in ragione della vicenda pandemica. Costantini spiegava: "Prevede cinque scenari in base al colore delle regioni: bianco, giallo, arancione, rosso, il lockdown più uno, il sesto, la fine dello stato di emergenza. Sulla base della situazione pandemica verranno stilate le misure per la festa che, per Costantini, saranno "sempre tollerabili dal punto di vista dello spirito ceraiolo. Anche quelle più restrittive". Ad essere stato fissato in agenda per i primi di gennaio l'incontro con il Questore, Giuseppe Bellassai. "Il Questore - ha detto Stirati - verrà qui dopo il 7 gennaio di persona, avendo espresso il desiderio di venire a Gubbio dopo la sua recente nomina”.