Largo di Porta Marmorea a Gubbio continua a riservare sorprese. Il cantiere in corso, che sta realizzando nuove condutture fognarie e che ha già restituito due settimane fa i resti di un ponte medievale e delle mura urbiche, in questi giorni ha restituito nuove strutture in pietra. Sul posto stamani l'archeologo della Soprintendenza Giorgio Postrioti per una valutazione dei reperti ritrovati . Sulle prime si era ipotizzata la presenza di un altro ponte accanto a quello ritrovato 15 giorni fa che dava accesso a Porta Marmorea scavalcando il fossato che cingeva le mura in questo tratto. L'ipotesi sembra essere tuttavia non avallata dagli esperti che stanno ricostruendo le ipotetiche fattezze medievali di tutta quella zona, di fatto il principale accesso alla città medivale per chi veniva a Gubbio.
Il cantiere intanto va avanti, non si ferma nel suo scavo che procede in direzione Porta degli Ortacci, prolungandosi tuttavia rispetto ai tempi previsti che in questa area contavano di riaprire al traffico per la fine di gennaio. Su questo punto, sui tempi e sulla possibilità di venire incontro alle esigenze degli operatori commerciali della zona, l'intervista al sindaco Filippo Stirati stasera alle ore 19,30, replica 20.20 nel tg di Trg