Un incontro dedicato alla “Generazione H”. Questa l'ultima delle iniziative parte del programma “Giornata della donna” promosso dalla Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Gubbio che ha visto come ospite presso la Sala Refettorio della Bibblioteca Sperelliana la professoressa Maria Rita Parsi.
La docente ha colto l'occasione per presentare il suo ultimo libro “Generazione H - comprendere e riconnettersi con gli adolescenti sperduti nel web tra blue whale, hikikomori, -patologia di cui la lettera “H” nel titolo è richiamo, - e sexting” .
Psicopedagogista e psicoterapeuta, la dottoressa svolge da molti anni un'intensa attività didattica e di formazione presso università, istituti specializzati, associazioni private.
In particolare, la sua ultima opera si concentra sul rapporto tra le nuove tecnologie, i social e le giovani generazioni e sono proprio questi i temi sui quali l'autrice ha riflettuto assieme alla Commissione Pari Opportunità e al numeroso pubblico intervenuto.
L'argomento fondamentale dell'incontro conclusivo ha riguardato i pericoli dell'uso incontrollato del web, attraverso i racconti di varie storie di ragazzi che hanno evidenziato quanto questo mondo sia davvero pieno di insidie.
Non si è trattato soltanto di una mera demonizzazione, però, ma, al contrario, sono stati messi in evidenza possibili modi d'agire e di destreggiarsi utilizzando pc, smartphone e tablet, fare a meno dei quali è divenuto ormai impossibile oggi.
Le nuove generazioni, infatti, sempre connesse tra loro, ma a volte così materialmente distanti, devono conoscere i metodi per difendersi dai tranelli di Internet, ma anche quelli per poterlo utilizzare in maniera positiva, utile e favorevole.
La presidente della Commissione Pari Opportunità Rita Pagnozzi, ha spiegato che si è trattato di una riflessione sull'adolescenza, epilogo di un percorso compiuto con le scuole per scoraggiare stereotipi di genere e per promuovere una coscienza critica fra le nuove leve della società.
Un percorso che non termina, di certo qui, ma deve essere tracciato ancor più marcatamente grazie al sostegno di scuola e famiglia, essenziali nel percorso di crescita che vede i giovani protagonisti.
Gubbio/Gualdo Tadino
03/04/2019 09:25
Redazione