Gubbio No Borders: applausi per il duo Vergassola-Riondino e per la Ruggiero

Un ponte di Ferragosto illuminato dagli appuntamenti di Gubbio No Borders. Successo domenica 13 per il duo Vergassola-Riondino che nonostante il freddo serale ("Buon Natale" ha esordito il comico spezzino salutando il pubblico di Gubbio) ha visto la presenza di centinaia di spettatori. “Se qualcuno ha diviso il mondo in ciò che è rock e ciò che non lo è, io dico che Dario e Davide sono jazz, sono hot, sono cool, ma soprattutto sono estremamente intelligenti”, ha commentato il presidente di Gubbio No Borders Guido Zaccagnini. Gli affezionati di No Borders hanno dimostrato di gradire molto l’umorismo surreale nato dall’incontro tra i due comici che risale a quattro anni fa, come racconta Davide Riondino: “Ci chiamavano per fare serate uno dopo l’altro, con i nostri monologhi e le nostre chitarre, ci incontravamo sempre, uno andava e l’altro veniva, e un giorno abbiamo deciso di unire gli spettacoli. Da bravi artigiani abbiamo tagliato, cucito, incollato ed è nata questa formula di racconto-canzone a due voci”. Una comicità, terrena e più proletaria, quella di Vergassola, giocata sui doppi sensi, con le parole mangiate in fretta; distaccata e straniata, invece, quella di Riondino, dai discorsi articolati e “lunatici”. La sera di Ferragosto è stata invece arricchita dall'esibizione di Antonella Ruggero e il Renzo Ruggieri group, nella serata dal titolo “La canzone fra le due guerre. Una collaborazione che nasce da alcuni arrangiamenti per fisarmonica, richiesti da Antonella Ruggiero per un suo disco, con un gruppo di impronta assolutamente jazzistica. "Si è cercato di imporre alle strutture jazzistiche un equilibrio che tenesse conto delle differenti preparazioni - ha spiegato Renzo Ruggeri interpretando l'inedito tandem con la cantante pop - mancava solo un’idea originale sul repertorio da proporre, alla fine abbiamo scelto le canzoni fra le due guerre che lei ascoltava da bambina e che per lei avevano anche un senso dal punto di vista affettivo". Oltre ad Antonella Ruggiero, Paolo Sabatino al piano, Massimo Moriconi al contrabbasso, Massimo Manzi alla batteria e Renzo Ruggieri accordion. E il pubblico ha dimostrato di gradire, con applausi continui. Gubbio No Borders prosegue stasera in piazza Bosone con il Sound Ville Blues Band e domani sera gran finale al Teatro Romano con il concerto dei PFM.