Sara' il celebre Cerni Divadlo (Teatro nero) di Jiri Snrec, storico gruppo praghese, ad aprire il 24 agosto a Citta' di Castello il Festival delle Nazioni che siconcludera', dopo sedici giorni di appuntamenti, l' 8 settembre con un grande concerto sinfonico diretto da Peter Feranec con la Messa in do mag. del compositore boemo Anton Dvorak, e musiche di un praghese d'elezione, Mozart. Riprende cosi' al Festival delle Nazioni quel viaggio fra i Paesi arrivati a far parte in questi anni dell' UE e quindi rientrate in tutti i sensi a far parte del tessuto politico e culturale comune. ''Riscopriremo gli autori che piu' hanno caratterizzato la storiamusicale della Repubblica Ceca, a cominciare da Smetana, anima romantica della Boemia - come ricorda Aldo Sisillo, direttore artistico del Festival - uno degli esponenti piu' autorevoli di quelle scuole dei paesi del Centro Europa che posero le basi per la crescita delle identita' nazionali durante il secolo diciannovesimo, sino appunto a Dvor k, Leos Janacek. E con loro, per i 250 anni dalla sua nascita, renderemo omaggio a Mozart. I linguaggi musicali spazieranno dal sinfonico al jazz, dalcameristico al klezmer, ponendo attenzione a quella cultura ebraica che ebbe in Praga uno dei suoi grandi, secolari centri, e non manchera' il consueto appuntamento con la danza che vedra' il 6 settembre protagonisti i solisti del Balletto del Teatro Nazionale di Praga, esecutori di coreografie di Jir¡ Kyli n e Petr Zuska''. Tra i grandi nomi degli artisti presenti al Festival, Uto Ughi, Moni Ovadia (col suo 'Oylem Goylem'), Roberto Fabbriciani, Massimiliano Damerini, David Riondino, Ivana Monti, l'Orchestra Regionale Toscana, i Filarmonici di Roma, Mimmo Cuticchio. A formare l'ossatura della programmazione sono comunque i grandi concerti, dal 25 con la Janacek Philarmonic Orchestra e il suo direttore Theodore Kuchar al 29 col flautista Roberto Fabbriciani e Massimiliano Damerini al pianoforte, che, tra l'altro, eseguiranno in prima assoluta la nuova composizione del praghese Ondrej Kukal, 'Suita pro fl‚tnu solo' op. 2, commissionatagli proprio dal Festival delle Nazioni,mentre il 2 settembre sara' la volta di un recital di Uto Ughi con i Filarmonici di Roma, solo per citare tre occasioni. Un progetto di David Riondino e Fabio Battistelli di teatro musicale dedicato alle tematiche del Viaggio prendera' il via il 30 agosto con Paolo Bessegato protagonista de 'I viaggi di Gulliver' di Jonathan Swift. Il giorno dopo Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey che daranno voce a testi di Voltaire, per continuare il 1ø settembre con Ivana Monti che leggera' testi del Marchese de Sade.
Città di Castello/Umbertide
16/08/2006 08:53
Redazione