Ieri sera, 22 agosto 2010, altro concerto di “gran pregio” al festival Gubbio no Borders, molto apprezzato dal pubblico presente! Presso il Chiostro di San Pietro, dalle ore 21.30, si è tenuto il concerto di Fabrizio Bosso e Antonello Salis dal titolo “Stunt” . Armonia, ritmo, melodia, consonanza. Spazzate via nel giro di un’ora e poco più di vorticose improvvisazioni, un incontro tra ciclopi. La solidità tecnica, l’intensa interpretazione dei due, l’avvicendarsi del virtuosismo del trombettista e dell’espressione deflagrante e viscerale del pianista permettono loro di scavare in una varietà di suoni: le improvvisazioni sono estreme ma sempre molto musicali, la vividezza dei contrasti si fa più viva nelle pagine già note come Body & Soul, Caravan e nelle canzoni come ”Roma nun fa la stupida stasera”. Salis esegue, improvvisa, fa dell’estemporaneità una poesia, e Bosso con la sua tromba ha uno sguardo rispettoso del passato che non è mai nostalgico e una visione febbricitante della modernità che desta entusiasmo. L’immaginazione, l’estro, l’idea di quotidianità come confortante banalità: il duo stupisce per estro, interplay, capacità di affrontare materiali ora più vicini al jazz, ora alla musica contemporanea, alle canzoni, ai sapori mediterranei e anche oltre (vedi la messicana Bésame mucho). Il jazz è un linguaggio universale, in cui le diverse componenti si fondono. Così come particolarmente omogenea appare la capacità dei due musicisti di improvvisare e restituire una musica obliqua e viscerale, concepita da Salis e Bosso, riuniti eccezionalmente in questo inedito duo. E dopo tale concerto, di due musicisti che tornano sempre volentieri al festival eugubino, i prossimi imminenti appuntamenti sono, per questa sera (23 agosto), alle ore 21.30 in Piazza Oderisi, il concerto dei “Jezzemani”. E per domani (martedì 24 agosto), per la sezione musica d'autore, alle ore 21.30, al Chiostro di San Pietro, si terrà il Concerto per sestetto e orchestra dal titolo “Tributo a Lucio Battisti” con direzione e arrangiamenti di Stefano Mora e come Special Guest, Fabio Zeppetella alla chitarra.
Gubbio/Gualdo Tadino
23/08/2010 16:09
Redazione