C'è l'intervento dell'urbanista Paolo Berdini da Roma sui lavori presso il giardini di Piazza 40 Martiri a Gubbio. Lo riporta "Il Barone Rampane", il comitato nato a tutela del patrimonio arboreo in questa parte della città.
E' una critica senza appello al progetto avviato dalla precedente amministrazione comunale che, secondo Berdini, avrebbe portato avanti ad ogni costo "un progetto sbagliato."
"Quando l’opinione pubblica eugubina fu portata a conoscenza del progetto del nuovo parco - si legge nella nota - ci furono delle misurate e argomentate critiche alla proposta. Si chiuse la porta ad ogni dialogo. Il progetto era meraviglioso e il “popolo” non aveva il diritto di disturbare il manovratore. ( ...).
L’ex assessore ai lavori pubblici della giunta Stirati - continua la nota - ribadì più volte che i lavori erano necessari per adeguare piazza 40 Martiri agli standard moderni e per valorizzarne il potenziale turistico ( ...).
Si decide di intervenire su un giardino storico, amato e frequentato dagli abitanti, per alimentare il segmento turistico e spendere inutilmente soldi per migliorare l’attrattività turistica del luogo. Ma quel luogo rappresenta una forte identità della popolazione eugubina e, va sottolineato, le attività turistiche sono fiorenti proprio grazie alla complessiva qualità urbana della città e non hanno alcun bisogno dello stravolgimento del giardino di piazza Quaranta Martiri. E invece oggi, sempre sulla spinta della valorizzazione turistica, sono molte le città che distruggono memoria e cultura storica per strizzare l’occhio alla volgarità imperante, come è successo recentemente anche a Roma dove, con la scusa del Giubileo, a piazza San Giovanni sono state create orribili fontane a terra stile Dubai. "
Gubbio/Gualdo Tadino
20/01/2025 16:31
Redazione