Gubbio, Stirati spiega i motivi della sua candidatura al consiglio provinciale

Una candidatura per ridare presenza e autorevolezza a Gubbio nelle istituzioni. E riannodare i fili di un dialogo che da tempo si è perso con Provincia, Regione ed enti sovraordinati. Ha spiegato in questi termini i motivi della sua candidatura al consiglio provinciale, il sindaco di Gubbio, Filippo Stirati, in una conferenza stampa svoltasi sabato alla sede di "Liberi e Democratici". Ricordando che il prossimo consiglio provinciale sarà composto esclusivamente da consiglieri comunali e/o sindaci, Stirati ha evidenziato la valenza di un ruolo che vedrà comunque anche in questa fase di transizione le province titolari di competenze imporanti su viabilita', edilizia scolastica, gestione territorio. "Ho ritenuto importante che la nostra città fosse coinvolta in questo processo - ha dichiarato - sto ricostruendo una rete di relazioni con tutti i livelli istituzionali da Roma a Perugia. Va recuperato un ruolo strategico per questioni importanti (Puc, Lumsa, turismo, infrastrutture, Unesco), per il quale non serve un atteggiamento autoreferenziale, ma un dialogo anche con altri comuni. In due parole, serve una forte "Politica Estera" che è mancata in questi anni. Gubbio e' uscita da certi circuiti importanti, perche' non ha costruito rapporti. Ci lamentiamo di essere trascurati ma anche noi dobbiamo fare la nostra parte" ha puntualizzato Stirati. Stirati ha aggiunto di aver "registrato mobilitazioni civiche importanti intorno alla mia candidatura, che hanno un significato chiaro: la politica deve superare metodi oligarchici. Non c'e' più spazio solo per logiche di apparato. E sul piano politico c'e' l'esigenza di avere nel centrosinistra una pluralita' di voci". Un ultimo passaggio Stirati lo ha dedicato alla questione delle remunerazioni, specificando che questo nuovo impegno non garantirebbe alcun introito (è del tutto gratuito) e che "il Sindaco di Gubbio guadagna meno di quanto guadagnerebbe se continuasse ad insegnare. Alcuni sindaci per questo non sono andati in aspettativa. Ho fatto questa scelta di chiarezza verso i cittadini - ha spiegato Stirati - Sgombriamo il terreno da qualsiasi interpretazione". E con riferimento alla campagna elettorale per le amministrative ha aggiunto: "Il budget del candidato sindaco Stirati è stato di 15.700 euro, al 40% del quale ho contribuito direttamente, il resto con contributi volontari. La politica si puo' fare anche seguendo percorsi limpidi".