La terza edizione del Festival Umbria in Voce ha il piacere e l'onore di ospitare il concerto dei Fratelli Mancuso, un'occasione eccezionale per ascoltare dal vivo la magia di questi due cantori siciliani, eredi di una tradizione musicale recuperata e riscritta, autori di musiche che affondano nel passato le loro radici dando vita a una musicalità intensa e pregna di emozioni, che travalica tempo e luogo superando ogni confine. Musicisti apprezzati in Italia e all'estero, polistrumentisti, i Mancuso propongono un concerto dal titolo emblematico, “Un canto essenziale”. Il concerto affida alla nudità della voce e a una scelta attenta degli strumenti il compito di guidare il pubblico attraverso le tappe più significative del percorso umano e musicale dei Fratelli Mancuso. Canzoni, canti sacri a cappella, narrazioni, poesia, insieme formano l'ordito di una trama dove musica e vita si intrecciano in una armonica figura di espressività e passione. Teatro di questo viaggio, oggi come in passato, è la Sicilia, bussola della loro ricerca continua e ponte tra le opposte sponde del mare Mediterraneo, da cui lanciare lo sguardo su affinità e accordi di poesia e di musica. Si percorrono i suoi sentieri attraversando, con il canto, paesi e lingue: siciliano, arabo, spagnolo, latino, greco, la lingua immaginata dei migranti in viaggio sul Canale di Sicilia, con l'anima sospesa su un barcone, come sul ciglio di un nero precipizio, nella ormai quotidiana lotta della vita contro la morte. Presso la Sala Refettorio della Biblioteca Sperelliana di Gubbio. Aprono il concerto Sara Marini e Paolo Ceccarelli, le canzoni nuove in acustico.