Gubbio, a Bellaria con Bruscagin in difesa

Per ora nessuna novità. Alla ripresa del campionato in quel di Bellaria il tecnico Torrente infatti ripresenterà (con qualche eccezione in difesa a causa dei diversi infortuni) lo stesso undici che ha pareggiato in casa contro l’Itala San Marco. L’emergenza nel reparto arretrato – out Marconi per distorsione alla caviglia e Fiumana per stiramento – sarà risolta con l’impiego di Bruscagin al centro a fianco di Briganti, mentre le corsie laterali saranno occupate da Anania e Farina. Scontato a centrocampo il recupero di capitan Sandreani – per dare forfait ci vuole ben altro rispetto ad un affaticamento ai flessori – la linea mediana sarà completata con Boisfer e Rivaldo. In attacco l’ormai consueto tridente composto da Perez, Marotta e Casoli. All’andata lo 0-0 rappresentò il segnale più limpido dell’iniziale maledizione del Barbetti, con i rossoblu che dopo uno scialbo primo tempo si scatenarono nella ripresa, trovando però soltanto una traversa con Corallo e un rigore sullo stesso attaccante pugliese non visto soltanto dall’arbitro Saia di Palermo. L’auspicio è che la squadra di Torrente possa proseguire nella straordinaria cabala che il Gubbio può vantare nella prima partita del nuovo anno, in cui ha raccolto cinque vittorie negli ultimi sei precedenti: tra queste è compresa ovviamente quella dello scorso anno dove Agostinelli – al debutto – siglò il gol partita a Cuoiocappiano. Perseverare in questo senso sarebbe per nulla diabolico.