Gubbio: a giugno la nuova segnaletica

57 mila euro del Gal e 13 mila dal bilancio comunale. Nascerà con questi fondi la nuova segnaletica turistica di Gubbio, 78 pannelli dislocati nel centro e immediata periferia con indicazione dei monumenti e loro descrizione. Prevista anche la presenza di QR Code per avere tutte le informazioni utili a portata di cellulare. A presentare il progetto l’amministrazione comunale con il sindaco Guerrini e l’assessore Bellucci, il presidente del Gal Tirimagni e i due studi di progettazione, quello dell’architetto Augusto Solano e Memphis dell’architetto Mirta Cuccurignani. Un progetto nato nel 2008, quando a finanziare la parte progettuale fu la Comunità Montana Alto Chiascio, e che oggi giunge a compimento “grazie – ha detto l’assessore Bellucci – a questa amministrazione e al lavoro degli uffici competenti”. Tirimagni del Gal ha spiegato i motivi per cui l’ente ha voluto investire su Gubbio: “perché è la città – ha detto – più visitata dell’Alta Umbria”, mentre il sindaco Guerrini ha indicato il turismo come settore strategico dell’economia locale in un momento in cui la crisi mette in sofferenza altri comparti storici dell’eugubino. Puntare sul turismo significa rendere sempre più attraente una città che già da sola possiede tanto e in questo contesto il sindaco ha annunciato la prossima pavimentazione di Piazza San Pietro per un importo di 250 mila euro cofinanziato dalla Regione Umbria. Sipario venato di polemica sulla conferenza stampa che si è conclusa con un vivace alterco tra gli amministratori e uno dei progettisti, l’architetto Cuccurignani che lamentava una mancata valorizzazione della sua figura professionale, seguito da un altrettanto animato scambio di parole tra l’assessore Bellucci e il consigliere comunale del Pd Menichetti che, presente in sala, aveva preso le difese dell’architetto dello studio Memphis.