Gubbio, ad ore firma Di Francesco, Laezza verso l'addio

Ha ripreso a lavorare ieri mattina il Gubbio, nel mirino il probante test nel derby contro il GualdoCasacastalda. Al “Santa Barbara” di Branca tutti hanno risposto presente, con Malaccari che finalemnte è tornato a lavorare in gruppo qualche giorno in più di attesa invece per Moroni che ha svolto esercizi specifici voli ad accellerare i tempi di recupero dal problema al piede che gli aveva impedito di scendere in campo nel match di Coppa Italia contro la Juve Stabia. Oggi la squadra sarà all'antistadio del Pietro Barbetti per una giornata di doppia seduta, domani mattina invece rifinitura in vista della sfida di domenica al comunale di Cantiano. Intanto è attesa entro il fine settimana la firma di Federico Di Francesco: a tardarne l'arrivo solo l'iter burocratico tra Parma e Pescare che devono ancora definire alcuni dettagli dell'operazione dopo di che il figlio d'arte arriverà alla corte di Bucchi nonostante l'interesse de L'Aquila. In prova come da noi anticipato ieri c'è Filippo Mancini, anche lui centrocampista figlio del tecnico ex Inter, Lazio e Manchester City Roberto, anche se attualmente è difficile ipotizzare una sua contrattualizzazione. Proprio ieri il diesse Giammarioli era in Emilia per fare il punto della situazione con Leonardi: a brevissimo saranno definite anche le situazioni di Laezza, che vista l'abbondanza in difesa potrebbe salpare in direzione Bellaria, e soprattutto Ferrari e Sarr slavo sorprese faranno parte della rosa. Si è parlato anche dell'attaccante, il nome principale resta Alfredo Donnarumma, unico nome che trova anche il gradimento del presidente Fioriti.