Gubbio: agenzia delle entrate chiusa per ferie

“Avviso agli utenti: si comunica che per esigenze di servizio lo sportello dell’Agenzia delle Entrate rimarrà chiuso dal 17 al 25 giugno. I servizi verranno regolarmente erogati presso la sede di Gualdo Tadino dal lunedi al venerdì dalle 8,30 alle 13 e il martedì e giovedì dalle 15,00 alle 17,00”. E’ questa la scritta che campeggia sul touchscreen del cosiddetto elimina-code presso la sede eugubina di via Gabrielli, che da ieri non esercita più il normale servizio. Motivo? I dipendenti, tre sulla carta, sono tutti in ferie, così allo sportello non è restato che chiudere i battenti. Peccato che se da una parte il personale ha il sacrosanto diritto di andare in vacanza, dall’altro anche gli utenti devono avere la possibilità di usufruire del servizio, senza doversi recare fino a Gualdo Tadino. E ciò che sta accadendo in questi giorni è soltanto l’ennesimo di una serie di disagi che gli eugubini sono stati costretti a sopportare. Tutto è iniziato il primo febbraio scorso quando l’Agenzia delle Entrate, da sede distaccata di Gualdo Tadino è stata trasformata in sportello e trasferita nei locali di via Gabrielli, accanto ad Inps e Inail. E le difficoltà si sono viste sin dal primo momento: se infatti le prestazioni offerte sono restate le stesse, il personale è stato ridotto, causando un servizio di certo non efficiente, tanto che spesso gli utenti sono costretti a file estenuanti. E nel tempo di episodi singolari ne sono accaduti eccome. Per esempio, almeno una volta a settimana capita di trovare un solo operatore in servizio che deve “fronteggiare” dai dieci ai quindici appuntamenti. E così ecco che si è arrivati addirittura a telefonare ai clienti invitandoli a non recarsi in agenzia per la carenza di personale. Non sempre però queste chiamate arrivano a destinazione, visto che recentemente, per il troppo affollamento - 16 appuntamenti in sole 4 ore – l’addetto è stato costretto a “fare la conta” per mandare a casa tre utenti. In altri casi invece non è stato possibile contattare il servizio nemmeno al telefono, staccato perché l’unico dipendente era occupato a smaltire le pratiche dei cittadini in attesa. Nonostante i disagi, mai però si era arrivati alla chiusura del servizio per assenza di personale. Il tutto considerando che l’ufficio dell’Agenzie delle Entrate di Gubbio è sempre molto affollato visto che in media in un mese si arrivano a servire circa 500 utenti. Che ora non potranno far altro che recarsi a Gualdo Tadino. E pensare che la direzione generale aveva assicurato che nulla sarebbe cambiato con la trasformazione della sezione distaccata in sportello, come accaduto anche in altri centri dell’Umbria, Castiglione del Lago, Bastia Umbra, Città della Pieve e Todi. Invece così non è stato: il piano ferie dei dipendenti era stato redatto già da marzo e c’era tutto il tempo per “spedire” a Gubbio un dipendente da altra sede. Cosa che però non è stata fatta. Così saranno gli utenti eugubini ad essere “spediti”, fino al 25 giugno prossimo, a Gualdo Tadino.