Gubbio: alla Biblioteca Sperelliana l'incontro "Occhio alle truffe"

Una lezione per spiegare come difendersi da truffe comuni, consumate da abili malviventi davanti ad un bancomat a danno soprattutto di persone anziane o da ladri cibernetici che clonano carte di credito e acquistano di tutto on line usando i soldi altrui. A Gubbio, alla Biblioteca Sperelliana, banca UniCredit, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e l’Università dei Muratori, ha incontrato i rappresentanti di associazioni che in vario modo si occupano di terza età ma non solo, per il primo appuntamento del ciclo di incontri “Occhio alle truffe” che in questi mesi l’istituto bancario sta tenendo su scala nazionale. Scopo dell’iniziativa, illustrata da Alberto Merli della Sicurity Support di Unicredit, mostrare  ai cittadini le più comuni metodologie di truffa che si consumano quotidianamente nei pressi di un bancomat, nel commercio on line e i sistemi messi in atto da Unicredit per scongiurare tutto questo. Si va dal classico truffatore che si propone di aiutare un anziano per digitare il pin davanti ad un bancomat, salvo poi rubargli tutto il quantitativo prelevato, alla manomissione dell’apparecchio erogatore di banconote davanti al quale, ad esempio, viene sistemato un listello magnetico che impedisce alle carte di uscire restando inceppate nel meccanismo: l’utente se ne va convinto che il bancomat non funzioni e il malintenzionato , poco dopo, di avvicina togliendo il listello e recuperando le monete erogate. In una realtà in cui il mercato on line è in progressiva crescita, crescono anche le truffe in internet , la più comune delle quali è la clonazione di carte di credito con cui poi il malvivente acquista di tutto, dai viaggi all’estero ai beni comuni. Vari i sistemi messi a punto da Unicredit per difendersi da tutto questo, dai microchip inseriti in bancomat e carte che rendono impossibile la clonazione, alla sostituzione di tutti i dispositivi erogatori di contante pensati con misure antimanomissione, dall’ “sms alert“ al numero verde da chiamare in caso di smarrimento della carta di credito. Tra i presenti in sala il presidente dell’Università dei Muratori Fabio Mariani e il comandante dei Carabinieri di Gubbio tenente Piergiuseppe Zago.