Gubbio: anche il Pdci appoggia Barboni

Il rinvio dell'incontro previsto per venerdì sera tra maggioranza consiliare (Prc e Verdi) e centrosinistra d'opposizione, è stato uno dei temi più accesi a Gubbio nelle ultime 48 ore. Rifondazione e Verdi avrebbero chiesto ancora qualche giorno in più per discutere al loro interno e valutare che posizione tenere alla luce della candidatura ufficiale di Paolo Barboni. Ma chissà se tra le motivazioni che hanno portato le forze di governo a chiedere ancora un time out ci sono le dichiarazioni del segretario dei comunisti italiani Stefano Ceccarelli. Affermazioni molto pacate ma altrettanto argomentate e taglienti che ripercorrono lo senario politico di 5 anni e le fila che ne trae sono in sintesi "Goracci è un ottimo amministratore ma oggi non è l'uomo giusto per una grande colazione". L'occasione è stata data dalla trasmissione di Trg "Piazza Pulita" nel corso della quale Ceccarelli ha detto: "Nel 2001 vigeva un torpore anche amministrativo in città ed anche nel centro sinistra e c'era bisogno di uno scossone che Goracci ha saputo interpetare. C'è stata inoltre la spregiudicata quanto abile intromissione del cento destra che non si è compattato attorno al nome di Stefano Pascolini, andando a sostenere un candidato che poi avrebbe spaccato il centro sinistra. A questo disegno però sono seguiti 4 anni vissuti pericolosamente, più con scontri che confronti politici". Parole semplici ed efficaci che continuano: "Goracci è stato sicuramente un sindaco abile ma con un'interpretazione sui generis, un capo assoluto, a volte addirittura sfociando nel culto del sindaco. Quando dice che come lui non ha lavorato nessuno, si resta senza parole". E sul fronte candidature e coalizione, Ceccarelli è altrettanto deciso ma moderato. "Da settembre il primo cittadino dice di essere a disposizione della coalizione. Ma Goracci, da uomo onesto, dovrebbe fare un passo indietro perché questa città ha bisogno di cambiare pagina. Questa amministrazione non è stata certo fallimentare, anzi ha contribuito a scrivere una pagina importante. Bisogna però mettere da parte le conflittualità specialmente a sinistra . In questa fase chi meglio interpreta la pacificazione?" si domanda Ceccarelli che si risponde "Paolo Barboni, perché è più uomo di squadra e non perché Goracci non sia abile ma in questa fase non è davvero l'uomo ideale per guidare una grande coalizione". C'è bisogno infatti, secondo il segretario del Pdci eugubino, di traghettare Gubbio verso uno scenario diverso. "Rifondazione dove è stata e cosa ha fatto quando si decideva il Piano regionale dei rifiuti e il Prc esprimeva Danilo Monelli e assessore in provincia c'era Katia Mariani? E perché- si domanda ancora Ceccarelli- Pavilio Lupini è uscito quando è stata Ada Girolamini a presentare l'emendamento che prevedeva per Gubbio la seconda classe di scientifico? Perché non ha avuto il coraggio di strappare il documento già esistente?". Insomma senza ombra di dubbio, come Margherita e Sdi, anche il Pdci dice "Barboni for Sindaco".