Gubbio: arrestato 40enne per tentato omicidio

Vanno dal tentativo di omicidio a lesioni, minacce aggravate e stalking, i reati contestati dai carabinieri ad un 40enne eugubino, arrestato la notte tra mercoledi'' scorso e ieri dopo che, in un accesso di rabbia e gelosia - secondo quanto riferiscono stamani i militari - era entrato nella casa della giovane di cui era amico, ferendola con un lungo coltello alle mani e minacciando di morte due giovani amici che erano con lei. Era stata proprio la giovane, di 23 anni, a chiamare alle 3,30 i carabinieri, giunti poco dopo a casa sua: l''uomo, che era gia'' andato via, avrebbe nutrito nei suoi confronti dei sentimenti non corrisposti. Una sorta di ossessione, che l''avrebbe portato - secondo il racconto della stessa giovane - a pedinarla ed a chiamarla al telefono a tutte le ore. L''altra notte le era piombato in casa mentre era con degli amici. Aveva con se'' un coltello, con il quale - si apprende dai carabinieri di Gubbio - ha provocato lesioni profonde alle mani della giovane che cercava di difendersi: all''ospedale di Gubbio, i medici le hanno applicato dieci punti di sutura. Poi il quarantenne avrebbe minacciato uno dei due uomini che erano in casa della giovane in quel momento, cercando anche, senza riuscirci, di colpirlo alla schiena. Minacciato anche un altro amico della ragazza, l''uomo era poi tornato nella sua abitazione: ai carabinieri che gli chiedevano spiegazioni, ha negato sulle prime ogni circostanza, ma i militari hanno verificato, tra l''altro, che il motore della sua macchina ancora caldo e che poco prima dell''episodio denunciato dalla 23enne, dal suo cellulare erano partite telefonate verso quello della giovane. Portato in caserma, l''uomo - riferiscono ancora i carabinieri - ha ammesso l'' accaduto, anche per le testimonianze di chi era presente in casa della giovane. Poi ha accompagnato i militari a recuperare il coltello (con una lama di 21 centimetri), che aveva gettato in un campo. Ora il 40enne e'' in carcere a Capanne.