È stato assolto da tutte le accuse l’imprenditore eugubino Claudio Barbacci, titolare di un noto lavaggio in prossimità del centro storico di Gubbio, che nel febbraio del 2014 venne arrestato per l’ipotesi di furto di elettricità per un importo di circa 100mila euro. Il giudizio in Corte d’Appello è arrivato nelle scorse ore, al termine di una controversia che in primo grado aveva portato alla condanna dell’uomo a 4 anni di reclusione e alla multa di oltre 1000 euro. Nelle more del giudizio di primo grado, ha trovato svolgimento anche la causa civile incardinata da parte della società energetica per la richiesta di recupero del credito per 70mila euro. Anche in tale sede l’esito del giudizio è stato favorevole per l’imprenditore. “La sentenza di assoluzione da tutte le accuse - ha sottolineato il legale di Barbacci, l’avvocato Marusca Ambrogi - ha finalmente ridato dignità ad un lavoratore onesto che con sacrificio e impegno si era dedicato, insieme alla propria famiglia, alla sua attività. Il mio assistito ha colto con gioia la notizia, anche se in questa vicenda le sue condizioni psicofisiche ne hanno risentito così come tutti i rapporti familiari”.