Stavano tornando a casa dopo una serata in un locale di Perugia quando all'improvviso la loro auto è stata colpita da un sasso che ha mandato in frantumi i finestrini del lato destro, danneggiando la carrozzeria e gli interni e ferendo il 29enne che si trovava alla guida. Protagonisti della vicenda, che soltanto per un caso fortuito non si è trasformata in tragedia, tre giovani eugubini che, dopo aver trascorso una serata nel capoluogo umbro, intorno alle 1,30 di notte, sono ripartiti con la propria auto alla volta di Gubbio. Ma mentre stavano percorrendo via Roma, a pochi passi dalla stazione ferroviaria della Fcu, all'improvviso la vettura è stata raggiunta da un sasso, che ignoti hanno lanciato dal ciglio della strada. La pietra ha prima colpito il montante dello sportello sul lato del passeggero, poi è rimbalzata sui finestrini, frantumandoli, ed è entrata nell'abitacolo, finendo prima sul cruscotto e poi sulla fronte del giovane che era alla guida. Tanta la paura per i tre eugubini che, dopo aver superato lo shock iniziale, hanno preferito riprendere il cammino verso casa, nonostante il guidatore perdesse sangue dalla fronte. Una volta arrivati a Gubbio, si sono subito recati al pronto soccorso di Branca dove il 29enne è stato medicato. Quattro i punti di sutura che i sanitari gli hanno applicato sulla fronte, poco sopra l'occhio destro, per richiudere la ferita causata dal contatto con il sasso. Ingenti i danni riportati all'autovettura, praticamente distrutta lungo il lato del passeggero. Ancora sconvolti per quanto accaduto, i giovani si sono quindi recati presso la caserma dei carabinieri di Gubbio per denunciare il fatto. E purtroppo quello che è successo a Perugia ai tre giovani eugubini non è stato un caso isolato. Soltanto pochi giorni prima infatti una signora, anch'essa di Gubbio, stava tornando a casa da Perugia, quando all'altezza di Bosco la sua vettura è stata colpita da una pietra che le ha sfondato il parabrezza. In quel caso l'episodio si era risolto fortunatamente solo con tanto spavento, visto che la pietra non aveva toccato, anche se per pochi centimetri, la donna. Questa volta invece l'automobilista eugubino è stato costretto a rivolgersi alle cure del pronto soccorso per le ferite riportate. E se il 29enne se l'è cavata con (solo) quattro punti di sutura, resta la paura per una serie di episodi, opera di qualche scellerato, che hanno avuto per protagonisti abitanti della città di pietra.
Gubbio/Gualdo Tadino
16/10/2008 11:13
Redazione