Gubbio brutto ma concreto: 2-0 alla Paganese con Luparini e Cocuzza

Vince il Gubbio ma stavolta a recriminare sono gli ospiti. Il 2-0 conclusivo ai danni della Paganese e' fin troppo benevolo per la squadra di Bucchi, parsa abulica e poco fluida per tutti i 94' di gara. Di tutt'altro tenore la prestazione della squadra ospite, volitiva anche se inconcludente: la squadra di Maurizi avrebbe meritato di più ma alla fine ha dovuto ingoiare una sconfitta amara. A decidere il match una bordata del giovane Luparini, al suo debutto dal 1', abile al 18' a scaraventare sotto il sette una corta respinta della difesa su lancio di Radi ad imbeccare Falconieri. In precedenza pero' c'era voluto il miglior Pisseri (poi uscito per infortunio) per dire di no a Beretta a tu per tu. Per il resto del match si vede solo o quasi la Paganese. Al 28' Deli sfiora l'incrocio dopo uno slalom, nella ripresa non cambiano le cose, con Beretta che si divora da due passi il pari di testa (9') e Dessena che spara alto da buona posizione  (15'). A rompere il monologo campano e' Falconieri, in azione solitaria, che chiama Svedkauskas alla prodezza su diagonale dalla distanza (26'). Anche Cacchioli ci mette la sua pezza sulla vittoria eugubina: al 39' salva prodigiosamente su inzuccata di Perrotta. Nei minuti di recupero accade di tutto: al 46' ancora prodezza di Cacchioli su girata di Deli, respinta corta su cui Dessena deposita in rete ma viene pescato in off side. Capovolgimento di fronte e Falconieri innesca Cocuzza che da posizione defilata tocca quanto basta per insaccare il raddoppio, decisamente troppo punitivo per l'undici di Maurizi. Le concomitanti sconfitte di Lecce e Salernitana consentono alla squadra eugubina di proiettarsi di nuovo a soli due punti dalla zona play off.