Dal punto di vista sportivo non rischia nulla l'As Gubbio, la società calcistica finita nel mirino della Guardia di Finanza nell'ambito di un'articolata operazione denominata "Fitness & C.", coordinata dalla procura della Repubblica di Perugia e portata a termine in due anni nel settore dell'associazionismo sportivo, racchiusa in 28 pagine del Gip del tribunale di Perugia, Valerio d'Andria, entrato in azione dopo due anni di articolate indagini condotte dalle Fiamme gialle di Gubbio della Guardia di Finanza, guidata dal luogotenente Franco Nocita.
Operazione che ha permesso di scoprire un giro milionario di fatturazioni fittizie e omesso versamento di Iva per oltre un milione e 300.000 euro. Eseguito un sequestro preventivo per più di un milione di euro. Denunciati i 14 amministratori di 9 società coinvolte nell'inchiesta - tra cui gli ultimi due legali rappresentanti del sodalizio di via Paruccini, Sauro Notari e Marco Fioriti, e l'ex ds Giammarioli - per reati che vanno dall'emissione di fatturazioni fittizie all'omesso versamento dell'Iva. L'indagine è stata avviata controllando una palestra eugubina che - secondo la Gdf - operava come associazione sportiva dilettantistica svolgendo invece attività commerciale a fine di lucro. Alcune fatture dell'associazione a una società sportiva calcistica hanno insospettito i finanzieri.