Anche Gubbio ricorda con particolare solennità la festa di San Francesco di martedì 4 ottobre con celebrazioni religiose che avranno luogo nella chiesa a lui dedicata. Gubbio, vale la pena di ricordarla, è considerata la seconda patria del grande Santo per i tanti episodi che hanno caratterizzata la vita terrena del “Poverello” dall’accoglienza presso gli Spadalonga alla vestizione della prima “tunica”, dall’assistenza ai lebbrosi all’ammansimento del lupo, al primo cenobio presso la Chiesa della Vittorina (1213), al primo convento costruito a Caprignone prima della morte di San Francesco (1226) su un terreno donato dai nobili della zona . Questo il programma presso la Chiesa di San Francesco: nei giorni 1.2.3 ottobre triduo di preparazione predicato da P. Pietro Mechelli (ore 17 Rosario e 17.30 S.Messa); le giornata del 2 ottobre è dedicata alle vocazioni francescane, quella del 3 alla “rievocazione del Transito di S.Francesco); 4 ottobre S.Nesse alle ore 7.30, 9, 10, 11.30; alle ore 17,30 celebrerà il Vescovo Mons. Mario Ceccobelli.