Resta in carcere il 39enne Luigi Casacci, il giovane che nella serata di lunedì ha accoltellato il 30enne Gianfranco Schito ancora ricoverato nell'ospedale di Città di Castello in riserva di prognosi. Nell'udienza di convalida tenutasi ieri mattina a Perugia il Gup Nicla Restivo ha anzitutto convalidato il fermo operato nella stessa notte di lunedì dagli agenti della Squadra Anticrimine del Commissariato tifernate. Quindi ha ascoltato il Casacci, che ha rispoto in maniera molto confusa, mostrando anche di non ricordare diversi momenti ed aspetti dell'episodio. Il giudice ha poi dato spazio alle tesi della pubblica accusa, sostenute dal piemme Tullio Cicoria, e della difesa, contrapposte dall'avvocato di fiducia Andrea Castori. Alla conclusione del dibattito il Gup ha pronunciato la sentenza ordinando la custodia in carcere dell'imputato.